Napoli tornato forte su Saponara: la situazione nel dettaglio

Italianizzazione. E’ quel processo più volte dichiarato ed auspicato dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, già avviato con alcune mosse: la posizione di rilievo per il prodotto di casa Insigne, il no al Wolfsburg ed ai 28 milioni per la riserva Gabbiadini, l’acquisto di Grassi e le opzioni morali su altri prospetti italiani di casa Atalanta (Sportiello e Conti), l’inserimento in chiave mercato su una serie di calciatori – Lapadula su tutti – da inserire in un progetto sì a vocazione internazionale ma con solide basi territoriali.

IL PUPILLO DI SARRI – Con un tecnico italiano purosangue: Maurizio Sarri, rispetto alla passata gestione, è sicuramente un allenatore più orientato ai prospetti nazionali di chi invece, grazie anche ad una differente rete di contatti, può spaziare senza problemi sul calciomercato internazionale. L’estate scorsa, quella dell’approdo a sorpresa di Sarri sulla panchina partenopea, si era ovviamente orientati a costruire una squadra sul modello di riferimento che aveva caratterizzato il tecnico d’adozione toscana: il 4-3-1-2. Con quel trequartista che di base mancava all’organico del Napoli ed individuato nella figura di Riccardo Saponara, il pupillo del mister che così bene aveva fatto sotto la sua guida in quel di Empoli.

LA SITUAZIONE – Il Napoli di Sarri ha poi virato su un 4-3-3 più funzionale alle dotazioni d’organico: Insigne e Callejon sono tornati a fare gli esterni e la squadra ha iniziato a volare. Le malelingue raccontano come proprio quell’incerto avvio di stagione – con l’insistenza su un 4-3-1-2 non funzionante – sia poi costato lo scudetto al club campano. Ma andiamo oltre: l’idea è ora quella di plasmare un organico più completo di quello esistente e che soprattutto sia in grado di variare da un assetto all’altro senza particolari problemi. Un po’ come accade in casa Juventus, dove Allegri può attingere a piene mani dall’organico e non preoccuparsi minimamente dell’assetto da scegliere. Il monocolore del Napoli è stato più volte argomento di dibattito: carenza di alternative tattiche, da qui l’utilizzo fisso dei medesimi interpreti.

LA SVOLTA – Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di Calcionews24.com, il Napoli è tornato forte su Riccardo Saponara ed è intenzionato ad anticipare la forte concorrenza esistente sul trequartista italiano: già incassata la volontà del calciatore, che sarebbe assolutamente disposto a trasferirsi nella piazza partenopea per inseguire il grande salto di carriera e ricongiungersi al vate Sarri, c’è da trovare l’accordo con l’Empoli. Che chiede tanto: oltre 15 milioni di euro, 20 per essere certi di strappare il trequartista al club toscano. Il club di De Laurentiis vorrebbe lavorare sull’ipotesi di inserire contropartite tecniche per limare la parte cash: non escludendo alcuni prestiti finalizzati a valorizzare prospetti che altrimenti poco spazio troverebbero in casa Napoli. Sullo sfondo un asse – proprio come si è cercato di creare con l’Atalanta – con una società valida e lungimirante: i rapporti del resto sono ottimi, considerando gli affari Hysaj e Valdifiori recentemente conclusi. Napoli-Saponara, parti all’opera: si lavora per definire l’affare e battere la concorrenza.