2016
Soriano: «Samp, non rimpiango il Bayern»
Sull’educazione tedesca: «Rigorosa ma giusta, io però sono italiano»
Cresciuto calcisticamente nel Bayern Monaco, Roberto Soriano è diventato in breve tempo l’idolo della Sampdoria, conteso sul mercato (parrebbe vicino all’Inter) e possibile colonna della Nazionale in vista del futuro. Cresciuto in una famiglia di emigranti in Germania, Soriano sin da piccolo aveva il sogno di tornare nel nostro Paese, sogno coronato grazie ai blucerchiati. Col senno del poi la decisione di lasciare il Bayern, il club più forte del momento probabilmente, non è stata tanto sbagliata… «La Sampdoria mi ha permesso di realizzare il sogno di giocare in Italia e, grazie alla Samp, ho avuto anche il piacere e l’onore di indossare la maglia azzurra – racconta Soriano – . La Samp non mi ha mai fatto ripensare alla scelta di lasciare il Bayern. La Nazionale è un sogno coronato e da conquistare con il lavoro ogni giorno. EURO 2016? È un traguardo: senza lavoro, sacrificio e dedizione non si raggiunge». Crescere nelle giovanili del Bayern Monaco, però, è servito veramente tanto al centrocampista blucerchiato.
«TEDESCHI RIGOROSI, MA IO SONO ITALIANO» – «Quando mi sono trasferito a Monaco ed ero molto giovane, il Bayern mi ha fatto sentire subito a casa, mi ha protetto. Avevamo tutto ciò che serviva per pensare solo al calcio. Regole e rigore, certamente, ma anche strutture, organizzazione, personale – ricorda Soriano nell’intervista a B Magazine, il magazine ufficiale della Serie B – . I tedeschi puntano sull’educazione allo sport, sulla mentalità, sull’attenzione in ogni aspetto, non solo quello tecnico e tattico. Io sono cresciuto in Germania, ho frequentato scuole e amici tedeschi, però mi sono sempre sentito italiano, in casa si parlava italiano, si mangiavano piatti italiani e si ascoltava musica italiana. Ho sempre coltivato il sogno del calcio italiano, quindi quando è arrivata la chiamata della Samp, proprio negli ultimi giorni del mercato di gennaio del 2009, non ho avuto il minimo dubbio: ho detto subito sì». Un sogno che è diventato realtà.