2016
Milan ai cinesi: le ultime
Cinesi e americani provano a convincere Berlusconi
Un anno dopo i primi contatti con Bee Taechaubol, il Milan di Silvio Berlusconi pare più vicino a una cordata cino-americana. L’investitore è cinese e l’advisor è americano e il Milan sembra intenzionato a aprire la porta a questo gruppo e a chiuderla del tutto al famigerato Mister Bee che in un anno ha preso tempo e perso tempo senza mai arrivare al closing, proclamato spesso da più parti. I nomi in questa nuova cordata sono tutti top secret anche perché non si vuole uscire allo scoperto come ha fatto Bee per poi bruciarsi.
CINESI AL MILAN – Per adesso si sa che è imminente la firma di un preliminare di esclusiva a seguito del quale ci sarebbe l’analisi dei conti del Milan ovverosia la cosiddetta due diligence. C’è chi afferma che in poche settimane questa trattativa possa essere conclusa e da Fininvest filtra ottimismo misto a cautela. Stando a La Gazzetta dello Sport sarà Silvio berlusconi a decidere, a lui spetterà la parola finale. Rispetto a Taechaubol, il punto di forza è la proprietà unica e non una galassia di investitori: vedremo se la cordata cinoamericana chiuderà o meno.