Simeone non lascerà traccia nel calcio - Calcio News 24
Connettiti con noi

2016

Simeone non lascerà traccia nel calcio

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

simeone indicazioni atletico madrid champions league dicembre 2014 ifa

E’ l’allenatore più celebrato del momento: Diego Pablo Simeone ed il suo Atletico Madrid

Puoi vincere la Liga, certo, ma è toccato anche ai vari John Toshack, Bernd Schuster, o proprio al timone dell’Atletico Madrid a Radomir Antic nel ’96. Puoi vincere la Champions League, del resto è accaduto anche al buon Roberto Di Matteo. Puoi persino vincerle entrambe, come hanno fatto Benitez o Rijkaard ad esempio, ma lasciare una traccia che modifichi il corso del calcio è tutt’altra roba.

QUESTIONE DI STILE – Lì devi inventarti qualcosa, brevettare uno stile che ti collochi automaticamente nella storia dello sport più bello del pianeta: come Johan Cruijff ed il suo Barcellona, Carlo Ancelotti ed il suo Milan, Vicente del Bosque ed il suo Real Madrid, Alex Ferguson ed il suo Manchester United, Arrigo Sacchi neanche a dirlo al timone del Milan, Jurgen Klopp al Borussia Dortmund persino senza il definitivo riconoscimento internazionale, così come Rinus Michels e la sua Olanda del ’74, Marcello Lippi, Felipe Scolari o Joaquim Loew al timone delle rispettive nazionali, Pep Guardiola e Josè Mourinho – così diversi tra loro – un po’ ovunque scelgano di andare. Dna, ce l’hai o non ce l’hai, anticipatori di tendenze, innovatori, futuristi.

MENTRE… – Fermiamoci un attimo. Dell’Atletico Madrid di Simeone ho recentemente espresso un parere che in quanto tale non va ribadito in questa sede: la peggiore vincente di sempre, per chi volesse leggerlo o rileggerlo. L’eliminazione inferta a quel Barcellona da tanti, a ragione, definita la squadra più forte di sempre, ha risvegliato vecchi ma mai assopiti furori popolari. E’ il miglior allenatore al mondo, il più decisivo e determinante, il poveraccio che se la gioca alla pari con i club più accreditati del pianeta: fosse anche vera quest’ultima affermazione – ma vedremo che non è propriamente così (i vari Oblak, Gimenez, Godin, Koke e Griezmann oggi non giocherebbero al Real Madrid in luogo rispettivamente di Navas, Pepe, Varane, Casemiro e Benzema?), seppur gli vadano riconosciuti risultato e solidità difensiva – non gli basterà mai ad entrare nella storia del calcio. Perché il suo calcio non ha modificato nulla: è un modello basato sui nervi, una macchina di rabbia agonistica e provocazioni spesso al limite – quando le cose vanno male i colchoneros terminano spesso la gara in inferiorità numerica – che può anche funzionare ma che a determinati livelli sfigura.

NULLA DI NUOVO – Non c’è originalità dunque. E’ un calcio fermo a trent’anni fa, ben sviluppato da interpreti oramai disegnati a sua immagine e somiglianza, ma superato: lo dimostra il puntuale fallimento che si innesca ogni qualvolta il Cholo Simeone provi a fare qualcosa di differente. Ben 75 milioni di euro investiti nella recente sessione estiva di calciomercato hanno fruttato soltanto panchina: Jackson Martinez, calciatore distrutto ed ora disperso nel calcio cinese, Luciano Vietto è poco più di un souvenir, Ferreira-Carrasco ha rischiato di fare la stessa fine. Tradotto: impossibile inserire novità non in linea. E’ un calcio attuabile dal solito ed immutato prototipo di calciatore. Al massimo, se non lo sei (vedi ad esempio le primissime battute di Saul Niguez, che avevano lasciato intendere un altro profilo di calciatore), devi diventarlo: oggi in campo sembra Gattuso, ma senza nulla togliere all’amato Ringhio, Ancelotti ne utilizzava uno. Ed ha modificato il corso del calcio. Se ne usi nove ed aspetti la folata di Griezmann (un fenomeno) puoi anche aggiudicarti la Champions League – sono i favoriti ora dopo aver clamorosamente eliminato il Barcellona – ma alla storia non ci passi.

2016

Premier League, 19^ giornata: Chelsea, 13^ vittoria di fila

Pubblicato

su

diego costa chelsea matic
Continua a leggere

2016

Koeman: «Dimostrato grande carattere contro l’Hull»

Pubblicato

su

Continua a leggere