Un appuntamento tante volte invocato è vicino ad arrivare: la moviola in campo sarà utilizzata, in via sperimentale, per due stagioni e l’Italia, come ha stabilito l’Ifab, sarà proprio tra le federazioni nazionali che potranno avvalersi del Var (Video assistance referee). A partire da settembre la sperimentazione prenderà dunque il via anche in Italia, verosimilmente in Serie B, per poi concudersi al termine della stagione 2017/2018.

UN CONTRIBUTO IMPORTANTE – Il prossimo 21 aprile avrò luogo una riunione informativa dedicata proprio alla tecnologia pronta ad essere sperimentata e la stessa FICG, col suo presidente Carlo Tavecchio, ha sottolineato lo spirito con cui l’Italia si avvicina all’uso della tecnologia in campo. Queste le parole di Tavecchio a riguardo: «Siamo stati tra i primi sostenitori dell’utilizzo della tecnologia in campo e riteniamo di avere tutti i requisiti per offrire il nostro contributo a questa importante sperimentazione. Nel rispetto della fluidità del gioco e della centralità dell’arbitro, anche nel calcio l’innovazione migliorerà tutto il sistema, come ha già dimostrato la positiva adozione della Goal line technology».