2016
La Procura vuole stangare Pisa e Lanciano
Le richieste di Palazzi fanno tremare le due squadre
La Procura federale vuole la mano pesante: sono stati richiesti per il Pisa dodici punti di penalizzazione e diciotto mesi di squalifica per il dirigente (ora amministratore unico) Fabrizio Lucchesi. Le accuse per il Pisa e per Lucchesi è quella di una fideiussione bancaria risultata poi irregolare. La colpa però non è da attribuire direttamente al Pisa, come ha denunciato la stessa società toscana, ma al comportamento infedele di una dipendente dell’istituto di credito Bnl. La Procura comunque vuole stangare il Pisa, Stefano Palazzi chiede dodici punti di penalità.
STANGATE – Con una penalizzazione del genere il Pisa uscirebbe dalla zona playoff e difficilmente riuscirebbe nelle ultime giornate a centrarla, inoltre la squalifica di Lucchesi sarebbe robusta; il difensore, l’avvocato Mattia Grassani, ha già chiesto il proscioglimento e, nella peggiore delle ipotesi, una multa. Intanto anche in Serie B c’è chi trema e rischia i playout o la retrocessione: il Lanciano infatti è gravato da tre deferimenti Covisoc per stipendi non pagati, ritenute e contributi non versati, falsi documenti e, stando a La Gazzetta dello Sport, per i rossoneri sono stati chiesti 5 punti di penalità.