«Mercato? La struttura c’è già, cambieremo 4-5 cose»

Non si sbilancia particolarmente sul futuro Piero Ausilio, che però prima di assistere alla sfida contro il Napoli ha garantito che Roberto Mancini e Mauro Icardi rientrano nel progetto nerazzurro: «Dobbiamo pensare solo a noi e a vincere le partite, dobbiamo tenere lontano chi ci insegue e provare ad avvicinarci a chi ci è davanti. Futuro Icardi e Mancini? Saranno una parte importante dell’Inter dei prossimi anni. Mauro ha scelto il colore migliore per la sua auto, mentre non ho visto quello della macchina di Mancini, perché ne cambia tantissime. Ma l’amore e l’affetto per l’Inter è lo stesso. Moratti? Non posso esprimermi, perché sono aspetti societari che non mi competono», ha dichiarato il direttore sportivo dell’Inter a Premium Sport.

LA SFIDA – Poi Ausilio ha parlato dell’imminente incontro tra l’allenatore nerazzurro e Maurizio Sarri: «E’ una questione che fa parte del passato, è finita lì. Sono due ottimi allenatori e stasera si saluteranno, come è giusto che sia. All’andata abbiamo disputato una partita sfortunata, abbiamo giocato in dieci nel secondo tempo, ma la prestazione fu ottima. Oggi speriamo in una bella prestazione e in un risultato positivo».

LE MOSSE – Infine, qualche considerazione sull’attacco e la campagna acquisti estiva: «Abbiamo tanti giocatori bravi davanti. Ci sono giocatori titolari nelle rispettive nazionali. C’è stato un problema realizzativo, ma la qualità dell’attacco è fuori discussione. Quest’anno abbiamo cambiato tredici giocatori, quindi è normale che ci siano alti e bassi nel percorso di crescita, ma la struttura c’è già, per cui cambieremo quattro-cinque cose».