Il racconto di Sampdoria – Milan match valido per la giornata numero 33 di serie A

E’ terminata la sfida del Ferraris tra Sampdoria e Milan, posticipo della 33esima giornata di serie A. Vincenzo Montella ha schierato i blucerchiati con il 3-4-2-1: Silvestre al centro della difesa al posto dello squalificato Ranocchia, Fernando e il redivivo Krsticic in mezzo al campo con De Silvestri e Dodò sugli esterni, Soriano e Alvarez alle spalle dell’unica punta Quagliarella; Brocchi, alla sua prima da allenatore in serie A, ha scelto il 4-3-1-2 con Alex e Romagnoli al centro della difesa, con Kucka, Montolivo e Bertolacci in mediana, e con Bonaventura alle spalle di Bacca e Balotelli. 

PRIMO TEMPO – La partita non è avvincente, non regala grandissime emozioni ma è combattuta e giocata con grinta sportiva dalle due formazioni. La prima occasione arriva dopo 7 minuti: sulla verticalizzazione di Bonaventura, Bacca controlla, salta Silvestre e calcia dal limite: conclusione a lato di pochissimo. La Sampdoria risponde al 25’ e trova il gol del vantaggio, annullato però dall’arbitro: rovesciata dalla destra di Fernando, Quagliarella si avventa sulla palla ma non sembra toccare con la testa, Dodò deposita il pallone in rete ma Valeri annulla per fuorigioco dell’ex Inter (i dubbi restano, Quagliarella, anche all’inizio del secondo tempo, parlando con Balotelli a centrocampo, ha giurato di non aver toccato la palla). Il Milan non si disunisce, la Samp controlla il gioco ma non riesce a verticalizzare. Al 32’ grande occasione per i rossoneri: Abate se ne va sulla destra e mette un pallone interessante al centro, Bacca colpisce a botta sicura ma Viviano si supera e alza in angolo. Prima dello scadere della prima frazione Fernando controlla dentro l’area milanista e lascia partire un destro molto potente ma Donnarumma si oppone e respinge.

SECONDO TEMPO – La partita si anima dopo un primo quarto d’ora senza grandi sussulti. Al 63’ Kucka trova Bacca in profondità, l’attaccante entra in area e colpisce con la rabona invece di calciare di sinistro e Viviano con il piede devia in corner. La Samp replica con Quagliarella, che si coordina da posizione defilata e calcia col mancino ma Donnarumma è attento e respinge. Il Milan ha due buone occasioni per passare: al 66’ Bonaventura al limite dell’area apre a destra per Kucka, che calcia a giro di prima intenzione col mancino, ma il suo tiro finisce vicino dal bersaglio grosso, al 69’ Bacca protegge palla su Diakitè, Bonaventura arpiona e fa partire il contropiede, un 3 contro 1 per i rossoneri, e serve Bacca ma il colombiano invece di dare il pallone a Balotelli, tutto solo dall’altra parte, tenta un dribbling su Silvestre che tiene botta e sventa il pericolo. E’ il preludio al gol che arriva al 71’: Brocchi chiama Menez per Bacca ma deve attendere che il pallone esca fuori, Bonaventura se ne va sulla destra a Diakitè e Barreto e serve al centro per Bacca che controlla e fulmina l’incolpevole Viviano con il destro. Quindicesimo gol in serie A per l’attaccante colombiano. La partita diventa vibrante, si scaldano gli animi e Valeri è costretto a tirar fuori 3 cartellini gialli (tre per la Samp a Fernando e De Silvestri e uno a Poli). All’82’ Diakitè da pochi passi non riesce a trovare la deviazione vincente. La partita scorre via senza grandi sussulti. Il Milan si porta a 52 punti in classifica, portandosi a +4 da Lazio e Sassuolo, la Sampdoria non è ancora salva e resta a +6 dalla terzultima posizione.

L’ANALISI – Buona la prima per Cristian Brocchi. Il suo Milan torna alla vittoria dopo 5 partite, strappando una vittoria fondamentale sul campo, sempre ostico, della Sampdoria. Buon Doria nella prima frazione di gioco ma dopo il gol annullato a Dodò la formazione di Montella ha lasciato campo al Milan che ha preso coraggio e ha prima sfiorato e poi trovato il gol del vantaggio.

IL TABELLINO

Marcatori: 71’ Bacca (M)

Note: Ammoniti: Krsticic, Fernando, De Silvestri (S); Poli, Kucka (M)

Arbitro: Valeri

SAMPDORIA (3-4-2-1): Viviano; Diakitè, Silvestre, Cassani; De Silvestri, Fernando, Krsticic (66’ Barreto), Dodò; Soriano (81’ Muriel), Alvarez (56’ Correa); Quagliarella. A disposizione: Brignoli, Puggioni, Pereira, Palombo, Rodriguez, Moisander, Muriel, Skriniar, Christodoulopoulos. Allenatore: Vincenzo Montella   

MILAN (4-3-1-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bertolacci (54’ Poli); Bonaventura (88’ Boateng); Bacca (81’ Menez), Balotelli. A disposizione: Abbiati, Diego Lopez, Calabria, De Sciglio, Zapata, Mexes, Mauri, Locatelli, Honda. Allenatore: Cristian Brocchi