2016
Inter, Kondogbia: «Da flop a top, ci sono abituato»
Il centrocampista ha parlato a L’Equipe delle tante voci che circolano sul suo conto
In estate è arrivato come il colpaccio della finestra di calciomercato, ma visto il prezzo pagato dall’Inter per strapparlo al Monaco e anche alla concorrenza fino ad ora Kondogbia non ha rispettato le aspettative che circolavano sul suo conto. Lo stesso centrocampista francese ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate da L’Equipe, ecco la sua analisi sul primo periodo passato in nerazzurro: «Sono ancora un prospetto, quando si parla di me si parla soprattutto per il futuro. La gente è ingannata dalla valutazione in sede di mercato, ma una stella è tale se si conferma in Champions League e non è il mio caso. Ma ho imparato a convivere con le voci dei media».
NIENTE NAZIONALE – «Esclusione da parte di Deschamps? Posso capirlo, ci sono diversi giocatori nel mio ruolo che si sono messi in luce. Non è un passo indietro, sono stato molto vicino all’Europeo anche se non l’ho mai dato per scontato. Mancini? Fa giocare tutti, è bravo a fare rotazioni. Tutti vorrebbero giocare sempre, ma è giusto riconoscergli questa qualità. Timidezza in campo? Dovrei mettirmi più in mostra, come dice mio padre: non si tratta di timidezza, ma è una cosa che devo superare. Altre volte sono stato chiamato prima flop e poi top, ci sono abituato. Qui odiano le sconfitte, lo si percepisce, tutti rivogliono l’Inter del 2010».