Attesa poca gente allo stadio, ma la partita non ha grande interesse

Sassuolo – Sampdoria stasera potrebbe giocarsi quasi a porte chiuse. Non è uno scherzo, ma la verità: nessun provvedimento delle autorità, semplicemente la protesta dei tifosi di casa, che in questa maniera, tra poche ore, vorranno mostrare alla Lega di Serie A il proprio disprezzo per un orario che, onestamente, non ha convinto nessuno. La partita, per chi non lo ricordasse, si giocherà infatti alle ore 18.30 e sarà l’anticipo di un turno infrasettimanale, al mercoledì, pregno di impegni. Già da qualche anno a questa parte far digerire i turni infrasettimanali ai tifosi è dura, ma si tratta di un male necessario, non tanto dal punto di vista televisivo, quanto dal punto di vista del calendario, che è talmente fitto di partite da obbligare talvolta le squadre a giocare le giornate una a ridosso dell’altra, soprattutto in vista del finale del campionato e soprattutto con una competizione internazionale come gli Europei alle porte. Giocare alle 18.30 di mercoledì però no, ai tifosi del Sassuolo non va giù.

NESSUNO ALLO STADIO? – Per questa ragione a Reggio Emilia al Mapei Stadium oggi non ci sarà quasi nessuno, almeno da parte dei tifosi di casa (ma anche i tifosi ospiti non dovrebbero essere tantissimi): pochissimi i tagliandi venduti ed il motivo è chiaro e manifesto, per i tifosi neroverdi quell’orario è odioso in un giorno lavorativo qualsiasi e soprattutto in un orario di punta, come quello che dovrebbe portare ad intasare le autostrade verso la cittadina emiliana per via della gente che torna da lavoro. Insomma, alla fine, riporta La Repubblica – Genova, oggi pomeriggio a Reggio Emilia è come se si giocasse a porte chiuse. A dirla tutta c’è anche il fatto che la partita, almeno da parte della squadra di casa, vale molto poco: con l’Europa che si allontana e la salvezza messa in cassaforte da mesi, il Sassuolo non si gioca nulla di davvero importante.