Con l’Empoli, però, si può trattare anche il centrale Tonelli

Regna la confusione in casa Lazio. Da tempo si parla di rivoluzione imminente a Formello e in effetti molte cose cambieranno al termine della stagione. Molti calciatori andranno via – come Lucas Biglia, Antonio Candreva e Keita – ma la priorità della società biancoceleste è decidere come reinvestire il denaro per la ricostruzione. Una ricostruzione che dovrà riguardare anche il settore giovanile. Per ora si naviga a vista e, infatti, molti giovani maturati nel vivaio sono finiti lontano da Formello. E la storia con Lensen, l’olandese arrivato due anni fa come nuovo guru, sembra ormai ai titoli di coda.

IN PANCHINA – Tutti sono in discussione, ma prima di pensare alle cessioni il presidente Claudio Lotito, secondo Il Messaggero, vuole decidere l’allenatore a cui affidare il progetto di rilancio. La rosa dei papabili resta ampia, forse troppo, visto che il tempo stringe. Simone Inzaghi è il principale candidato, ma la Lazio non ha smesso di guardarsi intorno. Si parla dell’arrivo di Sinisa Mihajlovic con tanto di pre-accordo, ma non trapelano conferme. Nel mirino c’è anche Eusebio Di Francesco, che però ha rinnovato col Sassuolo, ma un vecchio pallino è Vincenzo Montella, sin da quando allenava il Catania.

AFFARI TOSCANI – Per quanto riguarda, invece, la campagna acquisti estiva, la Lazio ha messo gli occhi su Mario Rui, per il quale il direttore sportivo Igli Tare la settimana scorsa ha chiesto informazioni al diesse Marcello Carli e all’agente del terzino, Mario Giuffredi. L’incontro a margine della sfida di campionato è stato più che positivo e, infatti, come riportato dal Corriere dello Sport, si parla di un affare da 6 milioni di euro. La Lazio, però, potrebbe chiedere al club toscano anche Lorenzo Tonelli, per il quale però servono 10 milioni di euro. Bisogna poi fare i conti con la concorrenza di Roma e Napoli. All’Empoli piace Danilo Cataldi, ma difficilmente verrà sacrificato dalla dirigenza capitolina.