Stellone sbotta: «Subiamo torti dall’inizio del campionato»

Il Frosinone è in rivolta dopo la sconfitta contro il Chievo, che ha fermato la corsa verso la salvezza. Nel mirino è finito l’arbitro Russo di Nola, che, stando alle accuse del popolo ciociaro, avrebbe condizionato una partita quasi fondamentale per il futuro della squadra di Roberto Stellone. Le espulsioni di Ajeti e Chibsah, oltre che il rigore contro (molto generoso), hanno generato molte polemiche e l’ira dei tifosi giallo-azzurri.

TUTTI FURIBONDI – I sostenitori si sono sfogati sui social con commenti velenosi rivolti al direttore di gara campano e appelli al club di Maurizio Stirpe, al quale è stato chiesto di pretendere maggiore rispetto. C’è, ad esempio, chi invola un’indagine federale e chi, invece, invita il patron a ritirare la squadra dal campionato. Intanto, come riportato dall’edizione romana del Corriere della Sera, è partita una petizione per chiedere a Maurizio Beretta, presidente della Lega di Serie A, di annullare la partita. Furioso pure l’allenatore Roberto Stellone, che sbotta: «È dall’inizio del campionato che subiamo torti. È stata una gara compromessa fin dai primi minuti, con molti errori nella scelta dei cartellini e in determinati falli di gioco».