2016
Cordata cino-americana: i dubbi di Berlusconi
Lavori in corso sul fronte societario, la strada non è ancora in discesa
Sono giorni concitati sul fronte societario in casa Milan. L’arrivo di investitori cinesi, pronti ad acquisire le quote del club rossonero, ha scosso la piazza e ora si attendono maggiori dettagli su quelli che, di fatto, potrebbero porre fine all’era Berlusconi. La cordata cino-americana guidata dall’advisor Calatioto sta aspettando il via libera di Silvio Berlusconi in modo da concretizzare le trattative. Restano però interrogativi, sottolinea il Sole 24 Ore, sulle reali intenzioni di Berlusconi che, dal canto proprio, avrebbe preferito cedere una minoranza e restare alla guida del club. La cordata cino-americana vorrebbe invece l’esclusiva, con un’offerta iniziale di 600 milioni per iniziare la scalata al club milanese e per ottenere la maggioranza.
QUALCHE DUBBIO – Della cordata non farebbero parte grandi nomi, mentre il consorzio Alibaba nei mesi scorsi ha già avviato colloqui con Finivest per per un accordo commerciale, mostrando un generico interesse ad acquisire una quota del Milan, senza però dare seguito a tale interessamento. Restano mistero e riservatezza sui nomi dei soggetti che compongono la cordata, un mistero che potrebbe sciogliersi quando Berlusconi darà il via alla trattativa in esclusiva o, al contrario, deciderà di tirarsi indietro.