In bilico anche Digne e Dzeko. Per l’attacco l’alternative è Lacazette

Nel mirino della Roma c’è anche Michy Batshuayi. Si tratta di un’operazione complessa, ma sicuramente affascinante. La trattativa può essere facilitata da Marcelo Bielsa, che è amico del direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini. Bielsa, che ha lanciato il centravanti classe ’93 ad alti livelli, ha fornito referenze positive. Ma lo ha consigliato anche al Tottenham, dove c’è l’allievo Pochettino. La Roma comunque seguiva da tempo il talento belga, valutato 25 milioni di euro dall’Olympique Marsiglia. L’ingaggio, però, non è impossibile e Sabatini ha ottimi rapporti anche con Meissa N’Diaye, agente che può offrire pure Wissam Ben Yedder (Tolosa).

LE ALTRE TRATTATIVE – La Roma dopo il flop Dzeko ha deciso di investire su giocatori in ascesa, non su vecchi campioni. Attenzione però alla Juventus, anche per questo Sabatini non ha interrotto i contatti con il Lione per Alexandre Lacazette. L’attaccante bosniaco, dunque, andrà via: piace in Inghilterra (West Ham), Germania e ha un’offerta dalla Cina. La Roma, che spera di rientrare nella spesa di 16 milioni, si libererebbe di un ingaggio oneroso, di 4,5 milioni di euro. A rischio anche Lucas Digne e Stephan El Shaarawy: il terzino francese non sarà riscattato dal Paris St Germain, mentre sono crollate pure le quotazioni dell’attaccante. 13 milioni, secondo il Corriere dello Sport, sono considerati troppi dalla Roma per un giocatore con troppi alti e bassi. Perplesso anche Luciano Spalletti.