2016
Brocchi: «Il Milan non è stato disunito!» | PS
Continua: «Dopo l’avvio shock abbiamo reagito ed abbiamo creato molto»
Continua la crisi in casa Milan. Reduce dal ko contro il Verona per 2-1, i rossoneri hanno raccolto solo un 3-3 casalingo contro il Frosinone quest’oggi. A Premium Sport, Christian Brocchi ha analizzato così la gara valevole per la 36^ giornata di Serie A: «Appena è iniziata la partita, in un momento delicato come questo, prendi gol al primo tiro, c’è stato un momento di sconforto e dunque un momento di difficoltà. Poi abbiamo reagito ed abbiamo creato molto. Dire che oggi il Milan è stato disunito è voler dire non aver visto bene la partita: non possiamo prendere 3 gol a San Siro ed il risultato non è molto bello, ma il Milan non è stato disunito».
CONTINUA BROCCHI – «Che tipo di lavoro chiedo agli attaccanti con questo modulo? E’ un sistema di gioco diverso, il 4-4-2 non è attuabile: chi giocava sugli esterni prima? Bonaventura è squalificato da due settimane, Kucka non ha le caratteristiche. Per caratteristiche penso, non è una mia fobia, che Kucka sia più mezzala, come Mauri, Bertolacci e Poli. Gli altri sono attaccanti, Boateng è un trequartista: a seconda dei giocatori che uno ha deve valutare il modulo. In fase di non possesso oggi era semplice il discorso: non volevamo fargli muovere palla da dietro, quindi i due attaccanti lavoravano sui difensori. Da questo punto di vista non abbiamo mai sofferto, in fase di costruzione non abbiamo mai avuto problemi. Oggi dal punto di vista della partita non abbiamo sofferto per come eravamo messi in campo. Penso che qualcosa di positivo in questa partita ci sia stato».