2016
Inter, Moser: «Stagione brutta. Mancini? Mourinho era un’altra cosa»
L’ex ciclicsta ha parlato della stagione deludente della sua squadra del cuore
Stagione non propria esaltante quella dell’Inter, fatta di tanti alti e bassi e di delusioni che non sono state ancora mandate giù. Il terzo posto è lontanissimo, e a commentare l’annata dei nerazzurri è stato anche Francesco Moser, ex ciclista e tifoso doc. Ecco le sue dichiarazioni raccolte da La Gazzetta dello Sport: «Stagione? Brutta, sì. Sembrava buona all’inizio, poi c’è stato un crollo senza ritorno. Io allo stadio? Sono andato solo una volta, Juventus-Inter di campionato. L’Inter ha giocato malissimo, sembrava ci fossero due categorie di differenza».
TANTE DELUSIONI – «Non è che mi dispero oppure non dormo se perdiamo, io non la vivo così. Però certo, un po’ di delusione c’è stata. A un certo punto della stagione pareva che la squadra potesse rimontare, invece non è mai successo. mANCINI? A me pare impossibile che un allenatore in una squadra di calcio incida così tanto. Mi è sempre sembrato un po’ strano, un po’ eccessivo, eppure evidentemente qualcosa c’è. Ho capito che il feeling con la squadra è importante e l’Inter sotto questo aspetto ha mostrato qualche problema. Mourinho era un’altra cosa, ma è facile dirlo adesso. Poi sono legato anche a Trapattoni. Calcio di una volta? Sono un appassionato ma adesso, qualche volta, mi capita di guardare le partite per un quarto d’ora, magari per mezz’ora. Poi mi stanco, finisco per cambiare canale. Nostalgia? Insomma, io sono diventato interista con Facchetti e Mazzola…».