Il Cholo allontana le critiche e punta alla finale di Champions

Diego Simeone contro Pep Guardiola, qualcosa di più rispetto ad una banale partita tra due delle squadre più importanti d’Europa, come Atletico Madrid e Bayern Monaco. Si tratta a tutti gli effetti di uno scontro tra approcci diversi, tra mentalità e atteggiamenti diametralmente opposti e spesso posti in contrasto. Il Cholo, alla vigilia del ritorno delle semifinali di Champions League, ha parlato in conferenza stampa soffermandosi sulla voglia di ottenere il passaggio del turno senza badare troppo al contorno e ad aspetti diversi dal risultato.

QUALCOSA CHE NON ESISTE – Queste le parole di Simeone, forte dell’1-0 dell’andata firmato da Saul: «Non vorrei firmare per il pareggio, a me non interessa quel che riguarda lo stile di gioco: io voglio vincere e lavoro per questo, non posso firmare per qualcosa che non esiste». Simeone prende le distanze dalle critiche e dai possibili scontri tra filosofie calcistiche: «Io rispetto tutti i pensieri e le opinioni, nel calcio ognuno può pensare quello che vuole. Noi saremo fedeli a noi stessi, la vittoria dipende da come si riescono ad interpretare le varie situazioni in partita» ha spiegato il Cholo.