Il giovane difensore bianconero ha pure ballato sui tavoli…

Daniele Rugani si è preso il secondo giallo di fila dopo quasi sessanta gare pulite in Serie A ma soprattutto si è preso la Juventus, è riuscito a entrare nei meccanismi bianconeri e adesso è difficile toglierlo. Rugani dice di aver studiato da Giorgio Chiellini per diventare più cattivo e proprio dal rientro di Chiellini dipende la presenza da titolare di Rugani nelle prossime settimane, soprattutto nella finale di Coppa Italia. L’ex empolese dice di pensare solo a lavorare: «Non voglio scalfire il blocco storico in difesa alla Juve, ma dare il mio contributo nel finale di stagione. Farmi trovare pronto era il mio obiettivo. Sono orgoglioso delle possibilità che mi vengono concesse, continuerò a dare il 100% sempre».

STORIA DI UN GRANDE AMORE – Rugani racconta che tutti alla Juventus gli sono stati vicini in questa sua crescita e poi svela un retroscena dopo la conquista dello Scudetto, infatti dice che i compagni gli hanno chiesto di ballare sui tavoli con la musica sudamericana in sottofondo. «Lo Scudetto è un sogno che si realizza, fino a pochi anni fa festeggiavo la Juventus in piazza ma ora è straordinario, un’emozione indescrivibile». C’è chi definisce Rugani il futuro della difesa della Juventus, lui stesso spera di rimanere ancora per molto e a Tuttosport infine parla delle sue chance azzurre: «Ci spero. Adesso, però, penso a finire la stagione nel migliore dei modi con la Coppa Italia da conquistare. Testa solo alla Juventus, ora. L’Europeo va meritato sul campo».