2016
ADL: «Nessun calo, altri hanno rimontato»
«San Paolo? Ci sarà da vergognarsi quando arriverà Rummenigge»
All’indomani della vittoria sull’Atalanta, che mantiene il Napoli saldamente al secondo posto, il patron Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss per commentare il cammino stagionale della squadra di Maurizio Sarri: «E’ stata una vittoria importante, ora restano due partite per giocarci la qualificazione diretta alla Champions League. Non siamo venuti meno, altri hanno fatto una rimonta con una crescita straordinaria. Come punteggio siamo lì, così come per gol. Io sono estremamente soddisfatto, ma non posso convincere tutti. Io però non mi accontento mai, quindi capisco i tifosi», ha dichiarato il patron partenopeo.
IN FERMENTO – Poi ha affrontato altri temi, da quello di Bagnoli alla ribalta dei club meridionali: «La bonifica di Bagnoli può essere fondamentale per la città: si potrebbe fare un centro per il Napoli giovanile. Si potrebbe fare un centro con tutte le affiliazioni. Sud in fermento? Calcisticamente è pieno di opportunità. Mi spiace per il Savoia: mi chiedono se voglio prenderlo, ma il Napoli è la mia priorità».
CANTIERE APERTO – E, infatti, è al lavoro per sviluppare anche le infrastrutture azzurre, a partire dal San Paolo, dove ieri pioveva in sala stampa: «De Magistris è una brava persona, ha voglia di fare, ma penso che prima di ottobre non comincerà nulla. I cantieri non apriranno subito dopo il campionato. Io sono rapido e innovativo, gli ho chiesto di fare delle cose, ma ci sarà da vergognarsi quando Rummenigge verrà da noi. Ieri abbiamo valutato come intervenire subito per avere lo stadio in condizioni accettabili». Work in progress anche a livello di squadra: «I tifosi sono straordinari, io lavoro per loro. Restiamo uniti, facciamo sentire la nostra presenza. C’è molto da fare. Se andiamo in Champions direttamente faremo moltissimo, vediamo come finirà il campionato. Nuova maglia? Penso che la farò indossare per l’ultima giornata, faremo una cosa che non abbiamo mai fatto».