Il chitarrista dei Kasabian e il suo amore per il Leicester

Sergio Pizzorno è il chitarrista e l’anima dei Kasabian, gruppo rock inglese. Pizzorno ha chiari origini italiane e in Italia ama il Genoa, a Marassi qualche volta fa pure una scappata. In Inghilterra però tifa Leicester City e quindi, dato l’amore della band per il pallone, pare normale che il doppio concerto al King Power Stadium del 28 e 29 maggio diventi una festa per le Foxes a tutti gli effetti. «Ranieri mi ispirava fiducia – dice Pizzorno – forse perché è italiano. Avrei dovuto scommettere sul titolo, pensavo di poter arrivare tra le prime dieci e che potessimo vincere un trofeo, ma non la Premier League. Ho festeggiato tutta la notte, è stato bellissimo».

GOODBYE KISS – Pizzorno loda Ranieri e spende per lui le migliori parole: «Ho finito gli aggettivi, ha armonizzato il gruppo e non ha mai perso la pazienza, è stato un esempio». Poi oltre a Ranieri ci sono stati giocatori del calibro di Jamie Vardy e Riyad Mahrez a far impazzire i tifosi, come afferma Pizzorno: «Sono giocatori impressionati ma la nostra arma è stata la fame, i giocatori sono sempre sembrati indemoniati, è stata la vittoria di un gruppo». I Kasabian hanno seguito con interesse la stagione delLeicester e ora potranno preparare il nuovo disco che uscirà entro la fine dell’anno. Pizzorno a La Gazzetta dello Sport infine si sbilancia: «Ranieri è un eroe, potrebbe fare il primo ministro. Di sicuro meriterebbe un’onorificenza».