Juan Jesus si sistema al centro della difesa in attesa di vedersela con gli italianissimi Pucciarelli e Maccarone. Mancio vuole il quarto posto…

Inutile illudersi. L’Inter saluta oggi il suo campionato 2015/2016 sul terreno amico del ‘Meazza’ (37esima giornata del campionato di serie A TIM) vedendosela con l’Empoli, ma sono altre le notizie verso cui tendono le orecchie del popolo nerazzurro. Il mercato, ovviamente, ma anche le complesse trattative internazionali – imbastite dal presidente Thohir – per inglobare nuove capitali che dovrebbero solo fare del bene alle casse della Beneamata. E il quarto posto? Quello sta lì, a portata di meno dei manciniani che al momento sono 4 punti sopra la Fiorentina (64 contro 60) con ancora le gare contro i toscani e il Sassuolo da disputare. Meglio non pensarci due volte e levarsi il pensiero fin da stasera. Anche perché la squadra di Giampaolo ha ben poco da chiedere a questo torneo agli sgoccioli: salvezza acquista da tempo (43 punti), undicesimo posto in classifica e tanta voglia di godersi le vacanze. L’anno scorso di questi tempi (ultima di campionato 2014/2015) finì con un pirotecnico 4-3 e quello fu il match in cui Maurizio Sarri salutò definitivamente i biancoazzurri per trasferirsi a Napoli. Quanta acqua sotto i ponti…

MURILLO OUT, TOCCA A JESUS – Tutto come previsto: il guerriero colombiano, fuori per squalifica, sarà sostituto da Juan Jesus che si dividerà i compiti di centrale con Joao Miranda. A centrocampo spingono i muscoli di (sorpresa!) Felipe Melo e Kondogbia con Brozovic pronto ad inventare qualcosa mentre la fase offensiva sarà curata da Jovetic, Icardi e Perisic. La qualificazione Champions non è arrivata neppure quest’anno (l’ultima partitona europea da queste parti si è vista nella primavera del 2011 per quel che riguarda i colori nerazzurri…) e quindi – inutile negarlo – un po’ di malinconia nell’aria c’è.

TORNANO PAREDES E TONELLI – Il buon Marco Giampaolo sorride: per l’impegno meneghino avrà a disposizione sia il centrocampista argentino (in prestito dalla Roma) Paredes che Tonelli al centro della difesa. Sempre dietro, sull’out destro, tocca a Zambelli mentre il duo offensivo sarà composto da Pucciarelli e Maccarone. Un bel Empoli per la maggior parte italiano – col trequartista Saponara, ex milanista – che farà del suo meglio per impensierire l’Inter. O almeno si spera.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Juan Jesus, Nagatomo; Felipe Melo, Kondogbia; Brozovic, Jovetic, Perisic; Icardi. A disp.: Carrizo, Berni, Palacio, Biabiany, Telles, Medel, Santon, Ljajic, Eder, Gnoukouri, Manaj. All.: R. Mancini.

EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti; Zambelli, Tonelli, Costa, Mario Rui; Zielinski, Paredes, Buchel; Saponara; Pucciarelli, Maccarone. A disp.: Pugliesi, Giacomelli, Bittante, Croce, Maiello, Diousse, Fantacci, Cosic, Camporese, Krunic, Ariaudo, Tchanturia. All.: M. Giampaolo.