2016
Le pagelle: Inter-Empoli
La Beneamata torna in Europa (League, ovviamente) grazie all’ennesima grande prova di Perisic. Pucciarelli? Complimenti per il bel gol!
Finisce sul risultato di 2-1 per i padroni di casa (Icardi al 12′, pareggio temporaneo di Pucciarelli al 37′ e zampata decisiva di Perisic appena tre minuti dopo) questa “quasi estiva” Inter-Empoli valevole per la 37esima giornata del campionato di serie A TIM 2015/2016, penultimo turno. Per i manciniani sono tre punti d’oro perché blindano definitivamente il quarto posto in classifica che significano Europa League matematica per la prossima stagione. La Fiorentina, infatti, resta staccata di sette lunghezze (67 contro 60) e può accontentarsi ora di un’agrodolce quinta piazza. L’Empoli, bel team orchestrato da Giampaolo, fortunatamente non ha affrontato la gara di San Siro in costume da bagno, infradito e lozione solare e ha dato filo da torcere ai nerazzurri fino all’ultimo minuto di recupero quando il difensore Costa ha sfiorato di testa il clamoroso pareggio. Più rinunciatari e sciuponi i ragazzi di Mancini che, andati al riposo sul 2-1, hanno gestito il misero golletto nella ripresa generando qualche malumore in curva Nord e sugli spalti. Eppure, missione compiuta: il tecnico di Jesi, al secondo tentativo dal suo ritorno in nerazzurro a fine 2014, c’entra l’obiettivo minimo della stagione dopo aver sognato (solo sognato) ben altri traguardi. Qualificazione in Europa League che al suo predecessore Walter Mazzarri riuscì al primo colpo senza campagne faraoniche (Podolski, Shaquiri, Felipe Melo, Jovetic, Perisic, Kondogbia, Eder ecc.) di mezzo. Per onestà intellettuale diamo a WM quel che è di WM. Passiamo infine alle nostre pagelle salutando l’Inter targata 2015/2016 per quel che riguarda i suoi impegni a San Siro.
INTER: Handanovic 6, D’Ambrosio 6, Miranda 6, Juan Jesus 5, Nagatomo 5,5, Felipe Melo 5,5, Kondogbia 6, Brozovic 6, Jovetic 6 (64′ Eder 5,5), Icardi 6,5 (66′ Biabiany 5,5), Perisic 7,5 (90′ + 4 Medel SV).
EMPOLI: Pelagotti 6, Zambelli 6 (82′ Bittante SV), Tonelli 5,5, Costa 5, Mario Rui 6, Zielinski 6 (82′ Maiello SV), Paredes 6, Buchel 5,5 (69′ Croce 6), Saponara 6, Pucciarelli 6,5, Maccarone 6.
INTER – IL MIGLIORE
Ivan Perisic 7,5 – L’Inter si congeda dal suo pubblico ipotecando la qualificazione all’Europa League ed esaltando il suo giocatore più prezioso. Un nome che, sotto la dirigenza Thohir, pesa ancor di più dello stesso Icardi che, di suo, ringrazia e insacca il primo gol sull’assist al bacio del benedetto croato. Poi Perisic si fa amare definitivamente siglando il vantaggio del 2-1 su facile tap-in susseguente a un tiro di Jovetic. E San Siro se lo mangia con gli occhi…
INTER – IL PEGGIORE
Juan Jesus 5 – Il ruolo di vice-Murillo non è esattamente la sua “tazza di thé”, come amano dire i britannici. Ragion per cui, al 37′, gli sfugge l’ottimo Pucciarelli servito altrettanto bene da Maccarone. La veronica è da applausi, l’Empoli pareggia e il brasiliano nerazzurro resta come impigliato al terreno: diciamo che lungo la fascia se la cava meglio. E come centrale difensivo? Rimandato a settembre.
EMPOLI – IL MIGLIORE
Manuel Pucciarelli 6,5 – Largo ai giovani! Che poi Pucciarelli così giovane non è più da un pezzo (farà 25 anni il prossimo 17 giugno), ma perlomeno è un prodotto empolese DOC, cresciuto nelle giovanili della società di patron Corsi e pedina effettiva del club azzurro da quattro stagioni a questa parte, con una ventina (scarsa) di gol nel paniere. Il numero che compie al ‘Meazza’, ischerzando Jesus, è da bomber di razza e quindi non ci resta che premiarlo con una sufficienza in realtà molto vicina al 7.
EMPOLI – IL PEGGIORE
Andrea Costa 5,5 – Alcune amnesie difensive e almeno un errore grave – quello che al 42′ avrebbe potuto portare Icardi al terzo centro – per il numero 15 dell’Empoli che – in pieno recupero – ha pure la sfortuna di mangiarsi di un soffio la rete del pareggio. Talvolta la squadra di Giampaolo non è il massimo dell’affidabilità difensiva e i nerazzuri, oggi, ne hanno giovato portandosi a casa tre punti che profumano di Europa League. Deludente anche l’austriaco Buchel: diverse leggerezze a metà campo pesano sul suo rendimento complessivo.
Marcatori: 12′ Icardi, 37′ Pucciarelli, 40′ Perisic.
Ammoniti: 20′ Buchel, 50′ Nagatomo, 87′ Handanovic, 88′ Perisic.
Espulsi: nessuno.
Arbitro: Di Bello di Brindisi.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Juan Jesus, Nagatomo; Felipe Melo, Kondogbia; Brozovic, Jovetic (64′ Eder), Perisic (90′ + 4 Medel); Icardi (66′ Biabiany). All: R. Mancini.
EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti; Zambelli (82′ Bittante), Tonelli, Costa, Mario Rui; Zielinski (82′ Maiello), Paredes, Buchel (69′ Croce); Saponara; Pucciarelli, Maccarone. All: M.Giampaolo.