2009
Tessera del Tifoso, appello del Viminale
Massimo rigore, verifiche strutturali, più steward, controllo sistematico di tessera e titolare, controlli capillari presso le agenzie che vendono i biglietti fino a eventuali sanzioni. E’ quanto prevede la direttiva di inizio campionato sulla “tessera del tifoso” predisposta dal ministero dell’Interno. Datato 6 agosto 2010, il documento è stato inviato ai questori e per conoscenza ai prefetti e ai comandi generali di carabinieri e guardia di finanza. Dal prossimo fine settimana, con l’avvio del campionato, la tessera diventa obbligatoria.
“L’avvio a regime, dalla prossima stagione calcistica, del programma ‘tessera del tifoso’ – si legge nel documento -, postula l’esigenza di sviluppare strategie ispirate alla logica del massimo rigore ed improntate alla puntuale attuazione delle norme”. In quest’ottica si chiede ai questori di “disporre particolari e attente verifiche strutturali al fine di individuare eventuali inadempimenti” da segnalare all’Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive del Viminale. Le verifiche strutturali si riferiscono in particolare – è spiegato nella direttiva – alla “effettiva realizzazione negli impianti delle strutture accessorie all’utilizzo della tessera”, cioè corsie dedicate, telepass, adeguamento dei varchi, eccetera; e inoltre alla “attuazione, da parte dei club, delle misure organizzative necessarie a rilasciare le tessere a chi ne faccia richiesta, anche all’atto dell’emissione dell’abbonamento”.
La direttiva ministeriale segnala inoltre che “in una prima fase di applicazione appare necessaria la revisione dei piani operativi per le attività presso i varchi dedicati, da attuare con l’impiego di un maggior numero di steward”. Inoltre si invitano i questori, in occasione delle partite, a “disporre l’impiego di un adeguato numero di unità delle Forze di Polizia per il sistematico controllo della rispondenza tra il titolo di accesso ed il titolare della tessera. Allo stesso fine – prosegue il documento – dovranno essere disposti capillari controlli presso le agenzie incaricate della vendita dei biglietti applicando, ricorrendone i presupposti, il previsto regime sanzionatorio”. “Si rammenta, tra l’altro – aggiunge il documento – che la direttiva del Ministro dell’Interno, prescrive che la mancata attuazione – da parte dei club – degli adempimenti connessi all’adesione al programma ‘tessera del tifoso’ – peraltro condiviso con gli organi sportivi – è da considerare alla stregua di una carenza strutturale dell’impianto”. La direttiva auspica infine “l’esigenza di una larga condivisione, a livello territoriale, delle strategie indicate”.
Fonte: Ansa