Nuovo contratto all’orizzonte, ma non si esclude comunque l’addio

Doveva essere l’ultima partita di Francesco Totti all’Olimpico e, invece, potrebbe esserlo per Miralem Pjanic, per il quale in estate si scatenerà una lotta tra Juventus, Bayern Monaco, Paris St Germain e Barcellona. La Roma, però, sta cercando il colpo di coda per non vendere uno tra il centrocampista bosniaco e Radja Nainggolan. I due casi comunque sono molto diversi: il belga, valutato 40 milioni di euro, può essere gestito in autonomia, mentre Pjanic può andare via se si accordasse con un club disposto ad esercitare la clausola rescissoria da 38 milioni di euro.

IPOTESI RINNOVO – Per allontanare l’ipotesi di una cessione la Roma deve eliminare o alzare la clausola e, infatti, il direttore sportivo Walter Sabatini sta pensando di negoziare un nuovo accordo. Se la società giallorossa vuole venderlo, deve rinnovargli il contratto anche per evitare di fargli perdere valore sul mercato. Se, invece, intende trattenerlo, deve rinegoziare il contratto provando a ridiscutere la clausola. Presto, dunque, come riportato dal Corriere dello Sport, dovrebbe esserci un incontro con il padre di Pjanic e il manager tedesco Michael Becker. Possibile che il centrocampista ottenga pure un ulteriore ritocco dell’ingaggio, attualmente di quasi 4 milioni di euro, in cambio della rinuncia (o innalzamento) della clausola.