2016
Milan, Massaro si candida a Sindaco: «Accontentiamo San Siro»
Negli anni ’90 i tifosi del Milan lo scrissero su uno striscione: «Massaro sindaco»
Daniele Massaro scende in campo…in politica. L’ex attaccante del Milan sarà il candidato milanese di Forza Italia e ha raccontato a “Libero” la sua avventura nel Milan e i suoi incontri con Berlusconi. Così Massaro: «Ho pensato che potesse essere utilela mia esperienza imprenditoriale nello sport e il presidente, come lui sa fare, ha accolto la mia idea con entusiasmo. Lui con il Milan mi ha dato la possibilità di coronare il sogno di una vita. Gli devo qualcosa: ha fatto molto perme e la mia famiglia. È una persona speciale».
I RETROSCENA – Massaro ha parlato anche dei retroscena sulla sua avventura milanista: «Io, Baresi e Maldini siamo stati i primi comuni mortali a sapere che il Dottore sarebbe sceso in campo. Ho passato una vita in rossonero, 25 anni. Conservo una lettera in cui Berlusconi mi ringrazia per tutto ciò che ho fatto. Certo,mi sarebbe piaciuto fare qualcosa di tecnico, ma adesso è arrivato il tempo di una nuova sfida. Nel ’94 scrissero di una rissa con Gullit ma fu una balla spaziale, lo ammise pure Bovolenta, il giornalista della Gazzetta. Ruud era andato alla Samp ma voleva tornare e io misi una buona parola ma Gullit non era il solito, era un disastro e un giorno lo prendemmo nello spogliatoio chiedendogli di impegnarsi di più. Il giorno dopo la Gazzetta titolò ‘Milan contro Gullit,Massaro lo aggredisce’. Ma quando mai se mi avesse preso mi avrebbe mandato a casa a puntate, come Beautiful. Il più forte di tutti? Van Basten».