L’avvocato Longari: «Non ne era a conoscenza»

Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, è contento per essere stato assolto dall’accusa di bancarotta fraudolenta, per la quale era stata chiesta una pena di tre anni e mezzo. «Sono contento per l’assoluzione» è quanto avrebbe detto proprio Mancini al suo avvocato Carlo Longari, il quale ha comunicato al mister dell’Inter la notizia della decisione del gup. Mancini aveva scelto il rito abbreviato e come lui anche l’avvocato Stefano Gagliardi, altro imputato nella vicenda che però si è preso tre anni di reclusione.

MANCINI ASSOLTO E CONTENTO – Mancini assolto e Gagliardi condannato, sono queste le scelte del gup. Marco Mezzaroma, altro imputato nella vicenda per bancarotta fraudolente, comparirà a processo assieme a Umberto Lorenzini il prossimo 15 novembre di fronte ai giudici della IX sezione. Tutto è bene quel che finisce bene dunque per Mancini, del quale il legale Longari afferma: «Assolto perché il fatto non costituisce reato significa che non era a conoscenza dell’operazione che la Procura ha ritenuto illecita».