La società nerazzurra è pronta al ricorso

Arrivano brutte notizie per l‘Inter dal settore giovanile. Durante il 27^ Trofeo Giovanile di San Bonifacio della categoria degli Allievi nazionali, i nerazzuri sono stati protagonisti di un accesso diverso con l’arbitro durante il match che ha visto l’Inter perdere per 2 a 1 contro l’Atalanta. La partita è stata sospesa al 23^ del secondo tempo, quando Wilfried Zate Gnoukouri, fratello più piccolo del centrocampista della prima squadra Assane, è stato espulso a causa delle ripetute proteste, durante le quali il giocatore è arrivato anche a mettere una mano sul volto dell’arbitro.

LA SQUALIFICA – Il giudice sportivo ha usato la mano pesante contro il giovane trequartista: due anni di squalifica. Ecco il comunicato ufficiale:  «Il Giudice Sportivo, Michela Franchi, assistito dal Rappresentante AIA Claudio Fidilio e coadiuvato dai Sostituti Giudici Avv. Alberto Graziani, Avv. Luca Perusi e Avv. Erika Perbellini, hanno comminato una squalifica fino al 9 maggio del 2018» La società nerazzurra ancora non si è espressa sulla sentenza, ma ha fatto intendere che presto presenterà ricorso per tentare di ridurre la sanzione.