2016
Sassuolo cosmoPolita(no): 3-1 all’Inter ed Europa vicina
Il racconto del match dello Mapei Stadium tra Sassuolo e Inter
Si è concluso il campionato di Sassuolo e Inter, si è chiusa pochi istanti fa l’ultima sfida dell’anno tra le due formazioni. Di Francesco ha scelto il consueto 4-3-3 con due novità rispetto al solito: dentro Gazzola per l’infortunato Vrsaljko, in campo Politano per Berardi squalificato. Conferma per Pellegrini e ancora panchina per Missiroli. Mancini ha sciolto gli unici due dubbi della vigilia: Telles preferito a Nagatomo, Melo a Gnoukouri. In avanti Eder unica punta con Brozovic, Palacio e Jovetic a supporto.
PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Sassuolo e dopo 6 minuti è già in vantaggio: Politano conclude dai 25 metri con il suo mancino, Murillo con una deviazione involontaria spiazza Carrizo, schierato quest’oggi a causa della squalifica di Handanovic e Politano sigla il suo secondo gol consecutivo dopo quello che era valso i 3 punti domenica scorsa a Frosinone. Neroverdi più convinti e aggressivi rispetto ai nerazzurri, Inter troppo statica e poco cattiva in tutte le zone del campo. Al 26’ splendida azione del Sassuolo: filtrante di Politano per Duncan, il centrocampista mette al centro, Sansone non arriva sul cross rasoterra del numero 32 ma ci arriva Pellegrini che fa 2-0. L’Inter si sveglia e si affaccia dalle parti di Consigli in maniera pericolosa prima su un colpo di testa angolato di Eder e poi su una conclusione ravvicinata di Jovetic. E’ il preludio al gol nerazzurro che arriva al 31’: Magnanelli si fa scippare palla da Brozovic in area di rigore, Palacio riceve e batte il portiere neroverde riaprendo così la gara. Il Sassuolo accusa il colpo e per alcuni minuti fatica a creare gioco come nella prima mezz’ora ma è solo un’illusione perché al 38’ i padroni di casa passano ancora: cross dalla destra di Gazzola, Politano svetta in area rubando il tempo a Telles, e di testa insacca il gol del 3-1.
SECONDO TEMPO – Inter subito pericolosa con un destro di Eder da posizione defilata che impegna Consigli. Dal corner seguente arriva il gol del 3-2 ma Gervasoni annulla: Kondogbia di testa centra in area, D’Ambrosio sfiora. Il guardalinee segnala con molto ritardo, posizione di offside discutibile. I ritmi si abbassano, il Sassuolo controlla il vantaggio forte anche dell’uomo in più: al 59’ fallo di Murillo su Falcinelli (entrato al posto di Defrel pochi minuti prima), il colombiano viene ammonito ma protesta in maniera reiterata e viene espulso. Il Sassuolo controlla, l’Inter non sfonda e si limita a non prendere l’imbarcata. Mancini mette dentro Radu e Della Giovanna oltre a Nagatomo per Carrizo, Palacio e Kondogbia (quest’ultimo uscito per problemi fisici), Di Francesco risponde con Missiroli per Pellegrini e Biondini per Politano.
L’ANALISI – Il Sassuolo, più determinato rispetto all’Inter, fa il suo dovere e chiude al sesto posto con una brillante prova contro i nerazzurri decimati dalle assenze di Handanovic, Perisic e Icardi. Ottima la gara dei neroverdi a coronamento di una splendida stagione. Il Sassuolo però non può ancora festeggiare l’ingresso in Europa: la squadra di patron Squinzi accederà ai preliminari solo in caso di vittoria della Juventus contro il Milan nella finale di coppa Italia. Prova da dimenticare per l’Inter ma i nerazzurri avevano già fatto il loro dovere una settimana fa con l’Empoli.
IL TABELLINO
Marcatori: 6’ Politano, 26’ 38’ Pellegrini (S); 31’ Palacio (I)
Note: Ammoniti: Telles, Brozovic, Murillo, Juan Jesus (I); Magnanelli, Duncan, Cannavaro (S). Espulsi: Murillo (I) al 59’ per proteste.
Arbitro: Gervasoni
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Pellegrini (74’ Missiroli), Magnanelli, Duncan; Politano (80’ Biondini), Defrel (51’ Falcinelli), Sansone. A disp.: Pegolo, Pomini, Antei, Longhi, Missiroli, Biondini, Trotta. All.: Di Francesco
Inter (4-2-3-1): Carrizo (72’ Radu); D’Ambrosio, Juan Jesus, Murillo, Telles; Melo, Kondogbia (70’ Nagatomo); Brozovic, Jovetic, Palacio (81’ Della Giovanna); Eder. A disp.: Santon, Miangue, Gyamfi, Correia, Baldini, Bonetto, F. Gnoukouri, Manaj, Biabiany. All.: Mancini