2016
Toro fine ciclo: si chiude un’era
Glik e Maksimovic partenti, ma la gara di oggi potrebbe segnare la svolta
Oggi il Torino chiude un ciclo che, comunque venga visto, è stato importante per la storia granata: negli ultimi anni i granata, dalla Serie B, sono arrivati fino alle porte dell’Europa. Adesso è il momento di cambiare, dunque contro l’Empoli saranno in tanti a salutare definitivamente. Per il momento sono almeno un paio le certezze, ovvero le partenze del capitano Kamil Glik e del collega difensore Nikola Maksimovic. Il primo è forse l’addio più sentito: Glik, dopo anni di storia granata, di appresta a salutare la piazza che lo ha lanciato. Per lui il futuro potrebbe essere in Germania, al Borussia Dortmund, o piuttosto al Leicester City di Claudio Ranieri, ma anche ieri il tecnico Giampiero Ventura ha fatto intendere chiaramente che il polacco darà l’addio. Via anche Maksimovic, forse con colpevole ritardo: doveva andarsene un anno fa, al Napoli, invece è rimasto, si è infortunato, quest’anno ha giocato poco ed è finito fuori dai piani del Torino.
VENTURA E IMMOBILE, IL TORINO CHE ERA – Fin qui per le partenze sicure, poi quelle probabili: a partire da quella di Giampiero Ventura, che fino a ieri ha smentito le voci di un addio. Sarà, ma i contatti tra il presidente Urbano Cairo e Sinisa Mihajlovic, nelle ultime settimane, ci sono stati davvero e questo vorrà pure dire qualcosa: per Ventura, invece, destino ignoto, forse la Nazionale, forse un’altra squadra in Serie A, chissà… Su Ciro Immobile pende la spada di Damocle del riscatto dal Borussia Dortmund, difficile che il Torino spenda 11 milioni per lui, anche perché dovrà farlo obbligatoriamente entro la fine dle mese, altrimenti addio diritto… Infine Bruno Peres: il terzino brasiliano, almeno a parole, è stato trattenuto dalla dirigenza granata, ma in caso di offerta importante, nemmeno a dirlo, potrebbe salutare più per sua volontà che per volontà del Torino. Oggi si parla di Paris Saint-Germain sulle sue tracce, riporta La Stampa.