2016
Keita: «Spalletti è un tecnico esigente»
Il centrocampista si racconta: «Ho scelto la Roma perchè è una grande squadra»
A parte qualche problema per via degli infortuni, Seydou Keita è stato un perno fondamentale negli ultimi anni della Roma, prima con Rudi Garcia e poi con Luciano Spalletti: «L’ho scelta perché c’erano molti francesi e per il clima e perché è una grande squadra. E non rimpiango di essere venuto qui, a parte qualche piccolo infortunio… Che poi ho avuto l’infortunio peggiore della mia carriera, per fortuna da gennaio sono tornato a un buon livello e ho giocato quasi sempre. Non è cambiato molto per me personalmente».
LE DICHIARAZIONI – Prosegue il centrocampista giallorosso nell’intervista rilasciata a L’Ultimo Uomo: «Spalletti è molto esigente con tutti i giocatori ma non con me in particolare. Quello che è cambiato per me è che ho fatto due partite brutte, a Bologna e a Barcellona, dove giocavo con una gamba sola. Non era previsto che giocassi quelle partite, perché sentivo dolore. Mi faceva male anche guidando. Ma le circostanze hanno obbligato l’allenatore a farmi giocare. Poi qualcuno ne ha approfittato per criticarmi e oggi sembra che Spalletti mi ha cambiato. Ma se è vero che tatticamente è molto bravo, ed è molto esigente, io ho soprattutto tutte e due le gambe».