Il caso Bonucci è solo l’ultima vicenda di un rapporto burrascoso

Antonio Conte ha provato sulla propria pelle quanto sia difficile fare il commissario tecnico di una nazionale, in particolar modo dell’Italia. Lui stesso ai tempi della Juventus spesso si lamentava della gestione dei giocatori da parte di Cesare Prandelli e adesso si trova a fare i conti con un rapporto più che teso con la Juventus. Leonardo Bonucci non si aggregherà all’Italia prima della finale di Coppa Italia di sabato anche se squalificato, la Juventus ha voluto tenerlo anche per motivazioni extracalcistiche.

I PRECEDENTI – Il gelo tra la Juventus e l’Italia quindi continua ed è acuito dalla vicenda Bonucci. La Juventus infatti rimprovera due precedenti ormai noti agli azzurri, vale a dire quelli riguardanti Claudio Marchisio e Giorgio Chiellini, come riporta Il Giornale. Il legame tra Conte e la Juventus è deteriorato, c’è una sorta di guerra fredda tra il prossimo mister del Chelsea e il suo vecchio club. Va però detto che lo stage azzurro non è in una data prevista dalla FIFA e quindi la Juventus non aveva l’obbligo di concedere Bonucci.