La tradizione decennale del Ceo che punta su portieri over-30 e dall’elevata esperienza

Il Chievo Verona punta sull’usato sicuro e stagionato per il ruolo di portiere. Con il ritorno di Stefano Sorrentino, infatti, una scelta dettata anche da motivi familiari per l’ormai ex Palermo, si ha la conferma della tradizione del club gialloblù che vuole a difesa della sua porta interpreti di sicura esperienza. Usato sicuro, per dirla in termini di compravendita.

USATO SICURO – L’edizione odierna del quotidiano L’Arena, infatti, ha fatto luce su quella che è stata la tradizione ormai decennale del Chievo Verona una volta in Serie A: dopo Lupatelli emblema del Chievo made in Delneri, infatti, quasi sempre il Chievo targato Sartori e poi Nember ha puntato su portieri di sicura esperienza. Luca Marchegiani in primis, nell’estate del 2003, quando aveva già 37 anni: Alberto ‘Jimmy’ Fontana nel 2005, all’epoca 31enne. Poi Vincenzo Sicignano a rimpinguare la rosa degli over-30, Lorenzo Squizzi, scuola-Juve e oggi preparatore dei portieri. Per continuare con Sorrentino, Puggioni, Bizzarri e il ritorno di Sorrentino, intervallata dalla parentesi Bardi nel 2014/2015.