Il tecnico sogna pure l’Italia e aggiunge: «Con Osti non ho problemi»

Uno sguardo al presente ed uno al futuro: Vincenzo Montella conferma di essere l’allenatore della Sampdoria, scacciando definitivamente le voci di un possibile addio per la prossima stagione, ma non nega di avere pure altre ambizioni. La Nazionale, certo, ma pure il Napoli, la squadra da cui Montella è stato per anni lontano, nonostante il senso di appartenenza. Ritirando ieri un premio in quel di Amalfi, il tecnico blucerchiato non ha negato: «Magari: mi auguro tra qualche anno di realizzare quello che è un sogno. Per il resto si sono fatte tante chiacchiere sul mio approdo al Napoli, contatti concreti non ne ho avuti pur sapendo che Aurelio De Laurentiis mi stima, cosa che mi fa piacere – le parole di Montella – . Un giorno anche lontano mi piacerebbe allenare il Napoli. In questo momento però ho la testa solo alla Sampdoria». Il presidente Massimo Ferrero lo ha confermato alla guida dopo un incontro, anche se restano le nubi sul futuro.

MONTELLA: «NESSUNO SCREZIO CON OSTI» – Se si parla ad esempio della panchina dell’Italia, Montella afferma: «A me piace allenare ed essere accostato alla Nazionale è comunque motivo di vanto e di orgoglio, quindi ringrazio chi ha pensato a me. Diciamo che per il futuro è anche quello un sogno. Non conta l’età di un allenatore, è una questione di sentire o meno la vocazione». Gli screzi con il direttore sportivo blucerchiato Carlo Osti, secondo qualcuno, lo hanno allontanato dalla Sampdoria: «Nessun problema in particolare, soprattutto non ne ho avuti con il direttore Osti – spiega però Montella – . Mi piacciono le sfide, lavorerò per migliorare, le esperienze negative sono formative. Riparto con entusiasmo». Complimenti infine per il Napoli e per il suo allenatore Maurizio Sarri: Montella, ai microfoni de Il Mattino, ha voluto elogiare anche Gonzalo Higuain e Francesco Totti, facendo menzione alle sue origini di bomber di provincia approdato al top. Per il resto poco da aggiungere e poche certezze.