2016
Cataldi: «Conte, sto dando il massimo»
«Europei? Ho poche possibilità, ma me le gioco»
Prima esperienza nella Nazionale maggiore anche per Danilo Cataldi, che è intervenuto in conferenza stampa con Lorenzo Tonelli, Marco Benassi e Davide Zappacosta a Coverciano: «E’ dura, c’è una grande intensità. Credo che tutti ci teniamo a fare bene e a dare il massimo per essere confermati. Io personalmente sto cercando di dare il massimo. E’ già tanto essere qui ed avere l’opportunità di allenarsi con grandi campioni. Io cerco di imparare da tutti. Riserva? Se ce ne fosse bisogno, andrei», ha dichiarato il centrocampista della Lazio.
GIOVANI ITALIANI – Cataldi ha commentato poi le dichiarazioni di Walter Sabatini, secondo cui in Italia non ci sono molti giovani calciatori di talento e quelli che ci sono costano troppo: «Non sono d’accordo con lui, perché credo che tante volte siano i fatti a parlare. Noi ma anche altri ragazzi siamo la testimonianza che non è vero che non ci sono giovani di talento, uno può fare bene o male durante una stagione ma questo non capita solo a noi giovani. Noi non siamo molto aiutati da questo sistema, si ricerca molto all’estero, nelle seconde squadre. Il campionato Primavera è decimato, non è molto attendibile come risposta sul campo. Però credo che i giovani ci siano e abbiano tanta voglia di fare. Se si prendessero meno giocatori dall’estero sarebbe meglio», la replica del centrocampista.
BLANCIO – Si parla poi di Lazio e quindi di Simone Inzaghi: «L’intera stagione mia personale non è stata assolutamente buona. Nonostante questo sono qui e sono contento. Con Inzaghi non mi son trovato male, ho giocato poco in queste 7 partite con lui perché mi vede totalmente come un giocatore davanti la difesa e quando c’è Biglia in quel ruolo diventa difficile giocare. Ho cercato di lavorare al massimo e di farmi trovare pronto».
CRESCITA – Dal biancoceleste all’azzurro della maglia dell’Italia: «Europei? Ho poche possibilità ma quelle poche me le gioco. Convocazione per lo stage? Per me è importantissima, anche non volendo ti dà un qualcosa in più, come il pensiero di essere tra i 30 migliori italiani ed è molto bello. Il prossimo step? Spero il prossimo anno di giocare più possibile, fare gol e assist perchè sono un centrocampista con certe caratteristiche e per fare un salto di qualità non posso prescindere da queste cose».