L’ex tecnico del Real Madrid è tornato a parlare di CR7 e non solo

Tutto pronto per l’ennesima avventura estera di Carlo Ancelotti. Il tecnico italiano a breve siederà sulla panchina del Bayern Monaco, e intervistato dal quotidiano americano Financial Times non ha nascosto le prime difficoltà in vista della nuova vita in Germania: «La lingua più difficile di tutte, a volte i verbi sono all’inizio e a volte alla fine della frase. Il tedesco è davvero difficile». Inevitabile uno sguardo al passato: «I club certe volte si trasformano in famiglia come al Milan, o in impresa, come alla Juventus. Bayern? Non ho ancora avuto molti contatti, ma visto gli ex giocatori in organigramma danno l’impressione di una famiglia unita».

CURIOSITA’ SU RONALDO – Poi un passaggio sull’avventura al Real Madrid, e in particolare un retroscena che riguarda Cristiano Ronaldo: «Era capace di rimanere fino alle tre del mattino per curarsi con bagni ghiacciati, nonostante Irina che lo aspettava a casa. Vuole essere il numero uno, non gli interessa dei soldi». Infine il metodo Ancelotti: «Il rapporto con i giocatori è fondamentale, a prescindere da ciò che dice la stampa. Su certe cose si può essere flessibili e su altre no. Se i giocatori hanno bisogno di riposo non ci sono problemi, ma se c’è una riunione importante bisogna essere puntuali. Quando ero al Chelsea Drogba arrivò mezz’ora in ritardo ad una riunione, non giocò la partita successiva».