2016
Mihajlovic: adesso il Torino ha fretta
Restano da chiarire i nodi Glik ed Immobile in tempi molto brevi
Adesso il Torino ha fretta: vuole Sinisa Mihajlovic subito per stabilire le strategie di mercato per il futuro. Sarà per questo motivo che ieri l’allenatore serbo ha risolto il proprio contratto con il Milan ed è sempre questo motivo che, probabilmente, già nei prossimi giorni verrà annunciato come prossimo allenatore del Torino. In questi giorni Urbano Cairo ha fatto pressioni per chiudere subito l’affare con Mihajlovic una volta venuto a sapere che Giampiero Ventura sarebbe diventato il prossimo commissario tecnico della Nazionale. Contatti c’erano già stati, ma adesso i tempi sono stretti, perché i granata hanno delle scadenze impellenti da rispettare, soprattutto sul mercato, tra acquisti e cessioni, per costruire una rosa all’altezza. Per questo motivo Mihajlovic dovrà dare indicazioni chiare e potrà farlo in tutta libertà soltanto dopo la firma del contratto, che dovrebbe avvenire nel giro di qualche giorno. Per il momento in casa Torino resta tutto congelato ed ogni decisione è stata rinviata appunto in attesa del nome del prossimo allenatore.
TORINO: NODI GLIK ED IMMOBILE – Dunque, almeno per adesso, chi doveva andare via è rimasto fermo: è il caso del capitano Kamil Glik, su cui si attende un parere dello stesso Mihajlovic. Sul giocatore polacco c’è il Besiktas che offre 10 milioni di euro, ma è chiaro che prima andrà capito cosa ne pensa il nuovo allenatore. C’è poi il nodo Ciro Immobile, che dovrebbe essere riscattato, da contratto, entro pochi giorni dal Siviglia (che dovrebbe a sua volta riscattarlo dal Borussia Dortmund): per lui servono 11 milioni di euro più 2 milioni di euro netti di contratto più bonus, soldi che al momento il Torino non può davvero permettersi di tirare fuori. Da chiarire anche la situazione di Bruno Peres, anche se pare scontato che Mihajlovic voglia tenere con sé il brasiliano, ovvero uno dei migliori giocatori della rosa, riporta La Stampa. Il tempo adesso stringe.