L’a.d. della Juve parla di mercato: «Non confermo e non smentisco le voci da Barcelona»

Ha parlato di mercato e non solo l’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, ai microfoni di Sky Sport, direttamente da Amalfi per la quarta edizione di Football Leader. E, inevitabilmente, il discorso è caduto su Mascherano e Dani Alves, due colonne portanti del Barcelona su cui la Juventus sarebbe davvero vicinissima: «E’ un gruppo difficilmente migliorabile ma vogliamo essere sempre più competitivi. Qualitativamente cercheremo di tenere i calciatori più forti, l’obiettivo è creare un mix fra giovani e meno giovani e rafforzare il made in Italy. La Liga rappresenta al meglio il calcio europeo, dove vi sono tante squadre che competono: e ci sono campioni che da noi possono fare ancora la differenza. Dani Alves? Si tratta di un calciatore importante, ma non è di nostra proprietà. Vedremo quello che si potrà fare. Mascherano? Queste sono situazioni mediatiche, ma non vogliamo vendere nessuno del reparto difensivo se non Caceres che va via da svincolato. In questo momento, dunque, non abbiamo fatto nulla, non confermo e non smentisco. E lo stesso discorso vale anche per Gomes e Pjanic».

DISCORSO BERARDI E MORATA – Continua Marotta: «Berardi è un grande talento, con il Sassuolo c’è un impegno verbale, la Juventus ha un diritto di prelazione morale e credo che andremo a definire questa operazione. Morata? Sta diventando un campione, faremo ogni tentativo possibile per tenerlo a Torino: la “ricompra” del Real Madrid è una spada di Damocle, ma ci incontreremo con i madrileni dopo la finale di Champions League. Pellè? L’unica incognita è Morata nel reparto offensivo, solo in questo caso valuteremo altri investimenti».