L’ex commissario tecnico della Nazionale elogia il calcio catenacciaro

Euro 2016 si avvicina, e chi meglio di Trapattoni può dire la propria sulla competizione che sta per iniziare? L’ex commissario tecnico della Nazionale italiana ha rilasciato una lunga intervista riportata da Il Mattino. Chiaro il suo concetto: viva il calcio all’italiana e catenacciaro, perchè vincere è l’unica cosa che conta, citazione di Boniperti. Il Trap d’accordo con chi sostiene del basso livello della Nazionale, e lo associa al momento difficile del calcio italiano, ma lascia tutto nelle mani di Conte. 

MEGLIO IL CATENACCIO – Tornando agli stili di gioco, il Trap ha fatto l’esempio della semifinale di Champions League che ha visto l’Atletico Madrid superare il Bayern Monaco, nonostante il calcio spettacolare dei tedeschi. Chiaro, poi, il paragone tra la sua idea di gioco e quella di Sacchi. Sulle convocazioni Trapattoni preferisce non metterci bocca, ma non manca l’elogio a Insigne considerato come uno dei calciatori che più possono incidere. Inevitabile, poi, una considerazione sull’esclusione dalla squadra Rai in vista di Euro 2016: l’amarezza è chiara per il trattamento ricevuto, ma i motivi restano misteriosi. E, infine, un commento sul cosa farà da grande: «Qualcosa mi inventerò».