Enner e Antonio Valencia guidano Ecuador alla vittoria contro Haiti

La Copa America riprende dopo la strage di Orlando e prima della partita fra Ecuador e Haiti vengono ricordate le vittime con un minuto di silenzio. Gli ecuadoriani devono per forza vincere se vogliono ancora sperare di passare il turno, mentre Haiti ha già detto addio al torneo dopo la sonora sconfitta per 7 a 1 subita dal Brasile. Per questo Quinteros non rinuncia ai suoi uomini più importanti e fa giocare dall’inizio i due Valencia. Alla fine la marea gialla di tifosi che ha invaso gli spalti dello stadio MetLife nel New Jersey può festeggiare per una sonora vittoria che vale il passaggio del turno dove i sudamericani affronteranno i padroni di casa degli Stati Uniti.

I VALENCIA IN GRAN SPOLVERO

L’Ecuador dimostra da subito di avere fame di vittoria e per questo si spinge all’attacco sin dai primi minuti. Il suo impegno è premiato già all’11esimo dato che Enner Valencia porta in vantaggio i suoi. Merito anche di Noboa che fornisce un assist coi fiocchi. Passano dieci minuti e i gialli raddoppiano grazie allo stesso Valencia, questa volta nei panni di assistman, che serve un pallone d’oro ad Ayovì che deve solo battere a rete. Si gioca a una porta sola e l’unico degli haitiani che tocca la palla sembra essere il portiere Placide. Nel secondo tempo la musica non cambia e al 57esimo Noboa realizza il terzo gol per Ecuador dopo uno stop di petto niente male in mezzo all’area di rigore avversaria. Haiti sta rischiando di subire un’altra goleada, la seconda in sole tre partite di Copa America. Il quarto gol arriva grazie alla combinazione dei due Valencia: Enner serve ad Antonio una facile palla che rotola in rete. Haiti ci prova in qualche modo con Nazon ma alla fine l’arbitro fischia la fine. Ecuador si qualifica con merito ai quarti di Copa America e se i due Valencia continueranno a giocare così ci sarà da divertirsi per i tifosi.