2016
Roma su Murillo, in pressing su Wijnaldum
Nel mirino Duda: partiti i contatti. Dzeko verso il Galatasaray
La Roma ha chiesto tempo all’Empoli per Mario Rui: l’operazione è stata già definita, ma il direttore sportivo Walter Sabatini spera ancora di riuscire a sbloccare la trattativa con il Paris St Germain per Lucas Digne. La priorità, però, è diventata il difensore: nel mirino c’è Jeison Murillo, seguito dal 2014. Il problema è la valutazione dell’Inter, che chiede 30-35 milioni di euro. Sarebbe più facile chiudere per Nacho, che il Real Madrid cederebbe in prestito, ma a Trigoria non sono tutti convinti. Luciano Spalletti vuole un titolare, un giocatore pronto, per cui si proveranno ad offrire contropartite tecniche all’Inter.
ALTRE MANOVRE – Per il centrocampo, invece, c’è Georginio Wijnaldum, altro vecchio obiettivo della Roma, che ora affonderà il colpo. La retrocessione del Newcastle è un assist: la valutazione è scesa rispetto all’investimento di 20 milioni di euro fatto dal club inglese un anno fa. Torna, ma solo momentaneamente Leandro Paredes: andrà alla Sampdoria, ma la Roma deve decidere se in prestito o a titolo definitivo. Il club capitolino ha preso contatti anche per Ondrej Duda, centrocampista che può agire anche da trequartista. Come riporta il Corriere dello Sport, Può liberarsi dal Legia Varsavia per 4 milioni di euro. Dal mercato è stato tolto Radja Nainggolan: la Roma lo ha comunicato all’entourage, con cui si discuterà dell’adeguamento dell’ingaggio. Adem Ljajic tornerà alla Fiorentina: previsti contatti con Pantaleo Corvino. Per l’attacco si pensa ad Arek Milik, risultato decisivo nella vittoria della Polonia contro l’Irlanda del Nord. Nella speranza che Edin Dzeko trovi un accordo con il Galatasaray, la società giallorossa si avvicina al centravanti dell’Ajax. Seguito da Juventus, Siviglia e Leicester, Milik è il preferito in casa Roma per l’attacco.
IL CASO – Nicolò Cesaroni poteva seguire le orme di Miralem Pjanic. Il centrocampista 13enne del settore giovanile della Roma, reduce da una grande stagione nei Giovanissimi Regionali, aveva un accordo con la Juventus. Nel frattempo è andato a Coverciano per il primo stage della nuova Under15. La Juventus, dunque, aveva in mano Cesaroni, ma poi da Trigoria è arrivata una telefonata di protesta e allora, come riportato da La Gazzetta dello Sport, ha allentato la presa per non rovinare i rapporti. L’allarme, però, non è rientrato: ora c’è la Lazio.