Da comprendere il ruolo nella vicenda dell’attaccante del Liverpool

Il periodo nero di Mario Balotelli continua ancora: l’attaccante del Liverpool, l’ultima stagione in prestito al Milan, fuori dai convocati per gli Europei, è al momento in vacanza. L’altro giorno però Super-Mario sarebbe stato coinvolto in una rissa finita abbastanza male. Sarebbe successo tutto nei pressi del Coco Beach, dalle parti di Lonato, sabato scorso: Balotelli, in compagnia del fratello e di alcuni amici, sarebbe arrivato nella discoteca del posto e da lì, per motivi non ancora del tutto precisati, sarebbe partita una scazzottata finita molto male. Un 33enne infatti, ricoverato in ospedale, avrebbe perso tre dita della mano. L’attaccante del Liverpool, ex Milan, dopo essersi scattato alcuni selfie con dei tifosi che stavano per rincasare in pullman, avrebbe assistito impotente ad una rissa tra i ragazzi ed il 33enne, che per scappare alla violenza del gruppo, non si sa come, si sarebbe aggrappato all’obliteratrice del pullman, infilandoci all’interno le dita, che poi sono state amputate. 

MILAN: BALOTELLI COINVOLTO NELLA RISSA O NO? – A questo punto resta da chiarire il ruolo di Balotelli e dei suoi amici nella vicenda, perché le versioni sono parecchio contrastanti a riguardo. C’è chi dice che Balotelli abbia avuto un ruolo attivo nella vicenda, c’è chi invece afferma che Super-Mario abbia semplicemente assistito impotente ed al momento pare questa la versione più probabile. Di certo c’è che un gruppo di ragazzi, prima di fuggire in auto, avrebbe anche aggredito un altro ragazzo per ragioni tuttora imprecisate. Insomma, le versioni dei fatti al momento sono senza dubbio contrastanti l’una dall’altra e resta tutto da chiarire, di certo c’è il fatto che Balotelli fosse presente al momento della rissa e che verrà probabilmente sentito dagli inquirenti per dare la propria testimonianza. Da dire che però gli animi erano probabilmente esagitati a causa dell’alcool e che qualcuno aveva alzato il gomito, riporta oggi il Corriere della Sera – Brescia.