2016
Roma, Cafù: «Totti campione esemplare, non un tappo»
Il terzino della Roma di Sensi difende Capitan Totti da qualche accusa piovuta ultimamente
Era un piacere vederlo viaggiare sulla fascia dell’Olimpico, il precursore di quelli che poi sarebbero stati i terzini brasiliani alla Maicon e alla Dani Alves. Cafù non è banale neanche a parole e, nel corso della presentazione del match “Uniti per la Pace”, si schiera al fianco del numero 10: «Francesco è consapevole di quando dover smettere con il calcio giocato. Gioca perchè sa di poter dare tanto alla causa della Roma. Parliamo del calciatore con più esperienza, un leader, un campione».
ETERNAMENTE TOTTI – Cafù continua così, schierandosi dalla parte del totem della Roma: «Non è un tappo per i giovani, anzi un fuoriclasse di 40 anni da prendere come modello. Gerson? Lo conoscevo poco. Sabatini l’ha pagato 19 milioni, ciò significa che li vale. Scudetto? La Juventus ha la strada in discesa, Sarri fa bene a dire che quella bianconera è una squadra di un altro pianeta. Spero, però, che la mia Lupa arrivi più in alto possibile. Per quanto riguarda il Milan, dico che sotto la gestione di Silvio Berlusconi era tutto diverso. Spero che risalgano la china». Parole di chi, anche se da lontano, è riuscito a fotografare al meglio la realtà attuale della nostra Serie A.