2016
Copa America, Higuain si sblocca e l’Argentina batte il Venezuela
Higuain e Messi trascinano l’Albiceleste in semifinale di Copa America
Partita senza storia quella fra Argentina e Venezuela nei quarti di Copa America. Con Messi titolare e Higuain di nuovo in forma dopo le voci su qualche presunto affaticamento di troppo, il team di Martino passa senza problemi in semifinale dove incontrerà i padroni di casa degli Stati Uniti. Troppo debole il Venezuela che può considerare già una vittoria aver superato il girone di qualificazione e ora potrà concentrarsi con più carica alle prossime partite per i Mondiali 2018. Rondon e soci ci hanno provato di tanto in tanto, ma un attento Romero ha negato ogni possibilità soprattutto quando Seijas ha sciaguratamente sprecato un rigore provando un cucchiaio. La strada dell’Argentina verso la vittoria finale in Copa America è sempre più in discesa.
DOPPIETTA DEL PIPITA
Messi è in forma e complice le continue disattenzioni della difesa venezuelana la partita è molto facile per l’Argentina. Già al settimo l’Albiceleste è in vantaggio: cross di Messi e intervento in scivolata di Higuain che finalmente si sblocca in questa Copa America. L’Argentina continua ad attaccare e grazie a un’uscita fuori tempo del portiere Dani Hernandez, Messi prova il pallonetto da fuori area ma sbaglia. Al secondo errore della difesa venezuelana però Higuain ne approfitta e ruba palla su un retropassaggio sbagliato andando poi a far gol. Sul finire del primo tempo il Venezuela si rifà sotto prima con Rondon di testa, che colpisce il palo, e poi su rigore, ma Romero è sempre attento. Dagli undici metri, il centrocampista della Vinotinto Seijas sceglie di provare il cucchiaio alla Totti: Romero non si muove e si ritrova la palla in mano. Nella ripresa entrambi i team appaiono stanchi e al 60esimo l’Argentina trova comunque la strada per il terzo gol: Messi triangola con Gaitan e poi realizza. Con questo gol il campione arriva a 54 reti con la maglia dell’Argentina, record a pari merito con Batistuta. Il Venezuela comunque ci prova e con il suo uomo migliore del torneo, ovvero Rondon, accorcia le distanze. Un minuto dopo però Lamela porta la partita sul 4 a 1 con un tiro debole su cui Hernandez non appare sicuro. I biancoazzurri volano in semifinale e finora sembra che nessuno possa fermarli.