Il ct dell’Albania fiducioso sul passaggio agli ottavi

I primi tre punti nella storia dell’Albania agli Europei 2016 sono arrivati contro la Romania. Ora la squadra di Gianni De Biasi spera di essere ripescata tre le quattro migliori terze per volare agli ottavi di finale. Una mano potrebbe darla l’Italia, battendo la Repubblica d’Irlanda. Il commissario tecnico non chiamerà il collega Antonio Conte per chiedergli una mano, perché convinto che non ce ne sia bisogno: «Conosco la sua mentalità, la voglia di non mollare mai. Tiferò Italia e sono sicuro che gli azzurri giocheranno la solita partita, come se in gioco ci fosse la qualificazione», ha dichiarato De Biasi a La Stampa.

IL TIFO DI DE BIASI – Intanto l’Albania si gode l’incredibile emozione per la vittoria contro la Romania, decisa dalla rete di Sadiku. E’ stata scritta, infatti, la storia calcistica del Paese. Non poteva essere altrimenti, considerando come De Biasi ha preparato i suoi ragazzi prima della partita: «Ho mostrato un video che racconta la rinascita dell’Albania anche attraverso il calcio, la nostra qualificazione all’Europeo, il non considerarsi più la cenerentola di turno: un momento da brividi…». Dopo la vittoria le immagini di Tirana in festa, le telefonate e i regali del premier, che ha destinato un bonus di 1 milione di euro e i passaporti diplomatici, a prescindere dall’approdo o meno agli ottavi. La speranza, però, c’è ed è legata al cammino dell’Italia: «Antonio è un maestro», ha dichiarato De Biasi complimentandosi con Conte per il lavoro svolto finora. A prescindere da come andrà a finire per l’Albania, l’esame è stato comunque superato.