Muro Arsenal per il cileno, serve un rilancio per il belga

La pista Alexis Sanchez prenderà corpo per la Juventus solo se l’attaccante cileno convincerà l’Arsenal a concedergli il via libera. Il muro dei Gunners sembra meno solido di quello eretto dal Barcellona per Javier Mascherano (in settimana, infatti, sono previsti contatti per André Gomes) e a Sanchez non dispiacerebbe tornare in Italia. L’agente Fernando Felicevich ne ha già parlato con la Juventus, ma ora deve discutere con Arsène Wenger che non vorrebbe liberare il giocatore prima dell’acquisto di un top player per l’attacco. Inoltre, il club di Londra non intende svendere Sanchez: è valutato 40-45 milioni di euro. Le difficoltà non mancano, ma l’amministratore delegato Beppe Marotta tiene vivi i contatti.

ALL’ATTACCO – La svolta potrebbe arrivare per Michy Batshuayi, per il quale la Juventus ha offerto 30 milioni di euro all’Olympique Marsiglia. Il West Ham sta spingendo forte, ma la società bianconera può alzare la posta di 2-3 milioni di euro e coinvolgere Mauricio Isla. In tal caso il club inglese virerebbe su Simone Zaza, bussando proprio alla porta della Juventus, che ripiegherebbe su Graziano Pellè (Southampton) o Ciro Immobile (Siviglia). Senza dimenticare Fernando Llorente. A proposito di attacco: la Juventus non perde di vista Gabriel Jesus, nonostante la concorrenza di Barcellona e Real Madrid. La società blaugrana, in particolare, è in vantaggio, ma la Juventus è pronta al contrattacco con il Palmeiras.