Giampaolo in arrivo tre anni dopo, sul mercato non cambia moltissimo

Presa alla sprovvista, la Sampdoria deve ripartire senza Vincenzo Montella, che addirittura nelle prossime ore potrebbe essere annunciato come nuovo allenatore del Milan a non molti giorni dall’inizio del ritiro blucerchiato. Una faccenda spiacevole per i liguri, che si sarebbero trovati tra incudine e martello di fatto senza essere nemmeno avvisati: il Milan ha dato l’assalto a Montella nelle ultime ore senza premurarsi di avvertire subito la Sampdoria (probabile lo stia facendo adesso), ma nemmeno Montella avrebbe avvertito la società, che immediatamente avrebbe reagito chiedendo la clausola rescissoria per sbloccare il tecnico (un milione di euro circa). Qui viene il bello, perché la clausola in questione potrebbe essere pagata direttamente da Montella, che pur di liberarsi dalla Sampdoria ed andare al Milan è disposto a perderci qualcosina (ne guadagnerà poi ampiamente con il contratto rossonero). Alla Sampdoria non resta che mollare e, a meno di un mese dal ritiro, riprogrammare le strategie per la prossima stagione senza però in fondo dover cambiare poi tanto rispetto alle preivisioni.

SAMPDORIA: GIAMPAOLO AVANTI, MERCATO INVARIATO – Il favorito per la panchina sampdoriana adesso è l’ex Empoli Marco Giampaolo, con cui sarebbero già stati avviati i primi contatti: Giampaolo è favorito sull’altro candidato Stefano Pioli (ancora sotto contratto con la Lazio) e per lui l’ipotesi bluerchiata, dopo essere sfumata proprio quella milanista, è tutt’altro che remota. Già tre anni fa tra l’altro la Sampdoria lo aveva avvicinato, dopo il ritorno in Serie A: allora ad avere la meglio però fu Ciro Ferrara. Sul mercato non cambierà moltissimo: Giampaolo gioca con il 4-3-1-2 e di fatto, al momento del suo arrivo, la Sampdoria avrà già sistemato il mercato in avanti e dovrà mettere le mani probabilmente su uno o due centrocampisti, vista la cessione scontata di qualcuno. Si riapre la pista che porta a Dennis Praet dell’Anderlecht, anche se arrivare al centrocampista belga rimane difficile, come riporta Il Secolo XIX.