E Bruno Peres rivela: «Ho detto no all’Italia per giocare col Brasile»

Cinque anni intensi e appassionanti, ora l’addio: Kamil Glik saluta il Torino. Dopo il rinnovo fino al 2020 con adeguamento dell’ingaggio si pensava alla permanenza, ma l’inserimento del Monaco ha scombinato i piani: «Ho passato cinque anni a Torino ed è tempo di pensare al futuro. Monaco è a soli 200 chilometri da dove ho vissuto fino ad ora e quindi non sarà complicato logisticamente trasferirsi. Avevo bisogno di cambiare; inoltre il Monaco andrà a giocare i preliminari di Champions League. Ora voglio pensare all’Europeo, dopo sarà la volta della firma, delle visite mediche e del resto. Quella del Monaco è l’offerta migliore che ho ricevuto, sia per me che per il Torino», ha dichiarato in patria il difensore polacco, come riportato da Tuttosport. Chi indosserà la fascia di capitano? In pole Marco Benassi, ma per Sinisa Mihajlovic l’input deve arrivare da dirigenza e compagni.

IL RETROSCENA – Non ci sono certezze sul futuro di Bruno Peres, che ha parlato dell’Italia a ESPN. Il laterale brasiliano ha rivelato di aver rifiutato la Nazionale per vestire la maglia della Seleçao: «Ho ricevuto la proposta di essere naturalizzato italiano per difendere la maglia del Belpaese ma ho detto no per continuare a inseguire una chance con il Brasile».