La dirigenza etnea ha rigettato con forze le dichiarazione di presunto fallimento del club

Giornata di botta e risposta tra il Catania ed i potenziali acquirenti del Gruppo Omnlife facente capo a Vergara. L’oggetto della disputa è la situazione debitoria della società dell’Elefante. Lo stesso imprenditore messicano, Jorge Vergara, dopo l’incontro con la dirigenza etnea ha dichiarato alla stampa messicana di voler prendere tempo, dato lo stato di difficoltà economica in cui versa il club siciliano: «Ho delle buone sensazioni, però i numeri dicono che il club è messo un po’ male. Non sta bene economicamente equesto potrebbe complicare la trattativa». Gli fa eco José Luis Higuera, amministratore delegato di Omnilife, che ai microfoni di Itasportpress ha sparato a zero: «Il club per come ci è apparso dopo una prima lettura, è affossato dai debiti e certamente non ha il valore dato dalla proprietà. La forbice è molto ampia e non possiamo andare avanti con un club sull’orlo del fallimento. Per adesso non si fa nulla».

NOTA PICCATA DEL CATANIA – La società etnea non ha preso certamente bene queste dichiarazioni disastrose e sul proprio sito ufficiale ha così puntualizzato: «L’interesse del Gruppo Omnilife all’acquisizione delle quote azionarie del Calcio Catania S.p.A., già noto da mesi ed ulteriormente confermato nelle ultime settimane, è per l’attuale proprietà del Calcio Catania tema di grande importanza ed è pertanto coltivato attraverso un dialogo costante. Finaria S.p.A. non ha mai formulato alcuna richiesta economica ad alcun interlocutore per la cessione delle quote azionarie del Calcio Catania S.p.A. Nell’ambito dei colloqui intercorsi è stato in primo luogo constatato il notevole valore economico del Centro Sportivo “Torre del Grifo Village”, struttura progettata e costruita dal club, asset di proprietà del Calcio Catania. Successivamente, è stata effettuata una ricognizione della situazione debitoria. Tale situazione è oggetto di un piano di risanamento ben preciso e già concretamente avviato da Finaria S.p.A. Pertanto è smentita dai fatti, destituita di ogni fondamento e fuorviante l’ affermazione del rischio di un fallimento: l’ipotesi è rigettata con forza e, soprattutto, con la credibilità degli adempimenti già rispettati dal Calcio Catania nel mese di giugno».

EQUIVOCO CHIARITO? – Lo Studio Catarraso di Roma che da tempo si occupa di società sportive e cura gli interessi di Vergara con il ruolo di Advisor del Gruppo, ha spiegato in una nota ufficiale di aver sentito il Dott. Higuera, nonché di aver verificato come alcune frasi siano state equivocate, soprattutto per quanto attiene la situazione fallimentare del Calcio Catania.

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo