Il monte ingaggi si abbassa grazie alla cessione di Pjanic

Prima di dedicarsi al mercato in entrata, la Roma lavora su quello in uscita. Due i nomi caldi degli ultimi giorni: Sanabria e Ljajic. Per il primo Sabatini lavora per la cessione al Betis Siviglia. La trattativa è vicina alla conclusione per la cifra di 12 milioni di euro, anche se i giallorossi vorrebbero riservarsi il diritto di recompra. L’affare comunque, anche se quasi definito, non è semplicissimo, perché coinvolge anche il Barcellona, a cui spetta una percentuale sulla cessione. Per quanto riguarda Ljajic, invece, dopo il rifiuto al Torino, Sabatini ha trovato l’accordo con il Celta Vigo. Gli spagnolo hanno offerto 2 milioni netti a stagione per il calciatore, e 10 alla Roma, ma il calciatore non ha ancora accettato. A riferirlo è Il Corriere dello Sport.

MONTE INGAGGI – La società intanto lavora per contenere le spese. Questo lavoro va avanti da tre anni, e la Roma sta cercando in tutti i modi di rientrare nei parametri della Uefa, per non rincorrere in multe. La società di Pallotta, però, soprattutto grazie alla cessione di Pjanic e agli addi di Digne, Maicon e Keita, è riuscita ad abbassare il monte ingaggi e quindi a mantenere in saldo il bilancio. L’obiettivo adesso, per mantenere in ordine i conti, è superare il preliminare di Champions League.