E Gastaldello lo bacchetta: «Ci ha mancato di rispetto»

Il Chelsea si è messo in fila per Amadou Diawara: in Inghilterra si parla di una possibile offerta di circa 24 milioni di euro per il centrocampista del Bologna. Allarme per la Roma, che ha offerto 12 milioni di euro più il prestito di Sadiq, ma sullo sfondo resta il braccio di ferro tra la società felsinea e il giocatore. L’alternativa è Adam Nagy, centrocampista del Ferencvaros reduce dall’avventura con l’Ungheria agli Europei 2016. Contatti in corso con il Carpi per Riccardo Gagliolo e Gaetano Letizia, in uscita Marios Oikonomou e Archimede Morleo, secondo Tuttosport.

I RETROSCENA – Nel certificato mandato da Diawara al Bologna comunque si parla di stress. E il domicilio indicato nel documento è Conarky, in Africa, a casa sua. Lo ha appurato il medico per la visita legale, che però non è volato in Africa. «Fino al giorno prima della partenza per Castelrotto rideva e scherzava con noi nel pre-ritiro in Sardegna», confidano i compagni, come riporta il Corriere dello Sport. A Bologna sono certi che Diawara non sia in Africa, ma a Londra, a casa dell’agente Numeke Tounkara, il quale lo avrebbe convinto a non rispondere alla convocazione. In arrivo una multa pari al 30% dell’ingaggio, cioè 21 mila euro. Nel frattempo si alza la voce di capitan Daniele Gastaldello: «Ci ha mancato di rispetto. Non è così che ci si comporta. Il Bologna non è Diawara».